Accertato l'aumento delle morti per inquinamento - cosa aspettiamo? |
Giovedì 01 Dicembre 2011 18:36 |
Nel 2009 e nel 2011 sono stati pubblicati due importanti studi del Progetto EpiAir (Inquinamento atmosferico e salute: sorveglianza epidemiologica e interventi di prevenzione) sugli effetti dell’inquinamento atmosferico sulla mortalità e i ricoveri ospedalieri mettendo sotto osservazione diverse grandi città italiane. Lo studio effettuato tra il 2001 e il 2005 aveva come campione: 10 città (Torino, Milano, Mestre-Venezia, Bologna, Firenze, Pisa, Roma, Taranto, Palermo, Cagliari). Il secondo studio, pubblicato nel 2011, indaga nello specifico il rapporto tra mortalità e biossido di azoto (NO2) e conferma la tragicità degli aumenti statisticamente significativi di mortalità. Incrementi di 10 µg/m3 di NO2 nell’aria respirata sono correlati ad aumenti statisticamente significativi di mortalità per cause naturali, respiratorie e cardiache: il rischio di morte aumenta del 2.09% per tutte le morti naturali, del 2.63% per cause cardiache e del 3.48% per cause respiratorie. Potete trovare gli studi citati nell’ottimo sito di www.epiprev.it oppure nel nostro riassunto in pdf. |
Ultimo aggiornamento Venerdì 02 Dicembre 2011 20:54 |