Quorum raggiunto anche in città perché oltre il 55% dei sacilesi si è recato alle urne per far vincere i quattro Sì. Un risultato che si era intravisto sin dall’anno scorso quando avevamo constatato quante persone di schieramenti politici trasversali si avvicinavano ai nostri banchetti per apporre la loro firma di richiesta dei Referendum.

Dopo aver dunque abbondantemente superato il numero delle firme necessarie per indire i Referendum, ora è stato anche superato abbondantemente il quorum! Un grande risultato della società civile, della vera partecipazione dal basso, della rivolta civica contro i diktat di partito, della responsabilità verso le generazioni future.

Per tutti i sostenitori del comitato referendario la felicità di veder premiata la fatica di oltre un anno di lavoro. Come deciso unanimemente senza mai esporre bandiere o simboli di appartenenza, se non quelli per i temi per i quali lottare, a dimostrazione che la disubbidienza civica alle indicazioni di partito è segno di emancipazione, permette di combattere per obiettivi comuni e di raggiungere risultati concreti. Con questa vittoria ci dimostriamo cittadini capaci di reagire, di non subire il ricatto dei messaggi apocalittici inviati dal potere e di rimboccarsi le maniche per un futuro migliore.

Gestione pubblica e democratica del bene acqua, mai più nucleare e una Giustizia uguale per tutti come segnale che cambiare è sempre possibile quando i cittadini si riappropriano della loro dignità civica.

Emilio Ditali, Karin Barbarossa, Rossana Casadio

per il comitato sostenitore di Sacile