
Il 10/09/2010 un trafiletto sulla stampa annuncia il via libera della Giunta Regionale del FVG alle modifiche dello Statuto dell’ARES (Agenzia Regionale per l’Edilizia Sostenibile), di cui ora la regione è unico azionista. Si tratta di uno dei vari passaggi burocratici indispensabili per ottemperare – secondo la stampa – al “provvedimento che, dal 1° gennaio 2011, impone la sostituzione in FVG degli attestati di qualificazione e di certificazione energetica con la certificazione VEA (Valutazione Energetico Ambientale)”.
Mettiamo allora subito in chiaro che questa data non è piovuta dal cielo ma rappresenta ormai la terza scadenza rimandata di questo Governo regionale. Infatti la certificazione VEA era stata promessa a suon di trombe prima per il 1° gennaio 2010 poi per il 1° giugno 2010 e ora siamo al 1° gennaio del 2011. Non si tratta quindi di una scadenza che rappresenta un traguardo, bensì di una scadenza che – sempre che stavolta sia rispettata – rappresenta invece scarsa convinzione nelle scelte ambientali e grande attenzione invece per mantenere, rimescolandoli e rinominandoli, i soliti interessi.
Quanto tempo è passato dalla DIRETTIVA 2002/91/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 16 dicembre 2002 sul rendimento energetico nell'edilizia? Sì! Proprio quella che all’articolo 15 (Recepimento) diceva che: 1. Gli Stati membri mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro il 4 gennaio 2006. 2. In caso di mancata disponibilità di esperti qualificati e/o riconosciuti, gli Stati membri dispongono di un ulteriore periodo di tre anni per applicare integralmente gli articoli 7, 8 ecc.
Ribadiamo allora che nella nostra regione abbiamo la fortuna di avere già un Agenzia Per l'Energia del Friuli Venezia Giulia: si tratta dell’APE, fondata dalla Provincia di Udine con il sostegno della Commissione Europea, che appartiene alla rete europea Intelligent Energy for Europe, che annovera attualmente circa 400 Agenzie locali per l'energia, promossa dall'Unione Europea per trasferire a livello locale gli orientamenti comunitari in materia di energia e di lotta ai cambiamenti climatici e per offrire supporto tecnico agli attori locali. E l’APE, dopo attento esame di varie certificazioni, ha optato per la certificazione di CasaClima, avviando una collaborazione concreta ed efficace, altro che lungaggini burocratiche! Hanno organizzato una serie di corsi che vedono sempre il pienone, hanno saputo diffondere nel territorio il punto di vista indipendente sull'energia e offrire informazioni oggettive, indipendenti ed aggiornate in tema di efficienza energetica e di utilizzo delle fonti rinnovabili.
Invece no, bisogna creare un organismo più che “in house”….. “ad hoc”. E non importa se questo prolunga i tempi!
Visto che noi invece riponiamo molta fiducia in APE e CasaClima diamo di seguito comunicazione del prossimo corso sul nuovo software che giovedì 14 ottobre 2010, in anteprima nazionale, ITC-CNR e APE presentano: DOCETPRO2010, il nuovo software per la certificazione energetica.
In Italia, la nota frammentazione delle modalità di certificazione energetica e delle procedure di calcolo porta inevitabilmente verso una disomogeneità dei risultati che può essere evitata attraverso l’utilizzo di un’unica piattaforma nazionale sulla certificazione energetica. L’ITC-CNR e l’Agenzia CasaClima hanno sottoscritto un accordo di collaborazione tecnico-scientifica finalizzato alla realizzazione di strumenti di calcolo e condivisione di know how tecnico per la definizione della summenzionata piattaforma.
Grazie al principio di semplificazione degli aspetti di certificazione energetica è stata messa a punto un’interfaccia user friendly ideale per tutti i professionisti di settore che potranno certificare tutti gli edifici secondo le Linee Guida nazionali (DM 26/06/2009).
DOCETPRO2010 è un software “non commerciale” ideato per certificare edifici residenziali e non, esistenti e di nuova costruzione, senza limitazioni di superfici. In esso sono implementate in modo dettagliato le norme UNI TS 11300 secondo quanto definito dalle Linee Guida nazionali per la certificazione energetica. Il nuovo strumento si colloca quindi in una fascia di certificazione energetica differente rispetto a DOCET, strumento di calcolo riconosciuto a livello nazionale con DM 26/06/2009 per i soli edifici residenziali esistenti con superficie inferiore a 3000 m2, che rimarrà disponibile agli utenti dal proprio sito.
DOCETPRO2010 consente di effettuare i calcoli per il rilascio del certificato energetico previsto dal decreto legislativo 192/2005 e s.m.i. e, quindi, rientra anche nelle metodologie di calcolo previste dall’art. 2 comma 1 del “Regolamento recante le procedure per la certificazione VEA di sostenibilità energetico ambientale degli edifici, di cui all’art. 6 bis, della legge regionale 18 agosto 2005 n. 23, ‘Disposizioni in materia di edilizia sostenibile’”.
All’interno della stessa piattaforma web, denominata XClima Europe, oltre al DOCETPRO2010 sarà inserito anche il nuovo programma per il calcolo CasaClima. Le due applicazioni condivideranno i dati di ingresso, pertanto sarà possibile effettuare contemporaneamente il calcolo secondo entrambe le metodologie. PER I DETTAGLI CLICCA QUI' >>> |