Statuto Comunale:rileggerlo con attenzione!!! |
Lunedì 13 Dicembre 2010 19:32 |
In merito all’annunciata istituzione del Forum delle Famiglie, che, anche se non si capisce bene come possa risollevare le gravi sorti delle famiglie sacilesi, può ricoprire sicuramente un ruolo importante se rappresentativo di tutte le realtà che oggi vanno comprese con il termine “famiglia” – e proprio su questo aspettiamo infatti chiarimenti – va ricordato però che anche altre parti del nostro Statuto Comunale andrebbero rilette con attenzione. L’articolo 19, dedicato alle Consulte Comunali, prevede infatti altre due Consulte. La prima, quella dei Residenti Stranieri, per la quale giace in qualche cassetto anche una bozza di regolamento, era stata approvata ancora dalla Giunta Fasan. Si tratta di uno strumento il cui ruolo è stato riconosciuto anche dal PdL attraverso le chiare parole dell’On. Gottardo che lo ritiene “uno strumento indispensabile per aprire un dialogo con gli stranieri residenti nel nostro territorio al fine di favorire un’integrazione basata sul rispetto dei diritti e dei doveri come si deve convenire in una società matura e rispettosa delle regole.” Altrettanto inequivocabile è stato anche l’appello del Vescovo, Monsignor Corrado Pizziolo, secondo il quale “dovrebbe giungere anche alle orecchie e alle menti dei nostri Amministratori: i cittadini stranieri dovrebbero entrare oltre che nei Consigli Pastoriali anche nei Consigli Comunali.”
La seconda, la Consulta degli Anziani, la cui proposta di istituzione era stata votata all’unanimità dal Consiglio Comunale nel 2004 in seguito ad un OdG sui problemi degli anziani. Al tempo stesso però l’Amministrazione metta coerentemente anche mano ad un grave quanto triste “refuso” causato proprio dal Governo Berlusconi e, in particolare, dal Ministro Tremonti: l’Ufifcio del Difensore Civico Comunale che ormai da nove mesi giace indebitamente nello Statuto della Città di Sacile. Infatti nella Legge 26 marzo 2010, n. 42, "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 gennaio 2010, n. 2, recante interventi urgenti concernenti enti locali e regioni", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2010, con la motivazione del contenimento della spesa pubblica, tra le misure che i comuni devono adottare figura la soppressione della figura del Difensore Civico “comunale”.
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Ultimo aggiornamento Lunedì 20 Dicembre 2010 16:41 |