Sacile Partecipata e Sostenibile

Contatti

Sorridente Per comunicare con Rossana Casadio telefonare al n. 0434-733716

Per commentare gli articoli partecipate al gruppo Sacile Partecipata e Sostenibile in facebook

Avvisi

vogliamo una BICIPOLITANA da Sacile a Casarsa!!!

Segnalazioni

Banner

Chi è online

 11 visitatori online

Notizie flash

Stop al Consumo di TerritorioSpS aderisce a "Stop al Consumo di Territorio", per un territorio non cementificato.

 

Benvenuto in Sacile Partecipata e Sostenibile!
"Sicurezza Partecipata"??? PDF Stampa E-mail
Martedì 31 Gennaio 2012 17:38

vigile volontario imgDifficile raccapezzarsi quando la politica fa il girotondo...... Leggiamo sulla stampa locale di oggi, 31 gennaio 2012, che il nostro Sindaco è possibilista in riferimento alla proposta del Prefetto sulla "Sicurezza Partecipata".
Ma come? Finora eravamo rimasti che il Sindaco ritiene Sacile una città relativamente tranquilla e che qualche eventuale problema fosse solamente riconducibile ai tempi di crisi che stiamo vivendo. Affermazione validata dall'ormai lunghissimo silenzio in tema della Lega sacilese, che, dalle elezioni vinte in poi, pare proprio godersi molto tranquillamente l'atmosfera sacilese (e deviare l'attenzione dagli avvenimenti reali a Sacile su quelli di un futuro catastrofico per colpa del Governo Monti).
SPS era stata la prima forza politica a sollevare il problema con l'articolo del nostro sito "Sicurezza a Sacile: la Lega non dice una parola sui vari fatti incresciosi accaduti in città!", dove avevamo fatto un lungo elenco - nei mesi seguenti periodicamente aggiornato - dei vari accadimenti. Solo in seguito altre forze politiche erano intervenute sporadicamente sull'argomento.
Ora l'Amministrazione pare essere orientata sulle nostre stesse considerazioni, altrimenti declinerebbe gentilmente ma fermamente l'invito del Prefetto. Come quando si finisce un girotondo e si arriva di nuovo al punto di partenza ......

Difficile la scelta: aveva ragione SPS o non aveva ragione il Sindaco?!

Ultimo aggiornamento Mercoledì 01 Febbraio 2012 13:46
 
La scritta della vergogna ... il "rammarico" non ci basta!!! PDF Stampa E-mail
Martedì 31 Gennaio 2012 09:01

 

vergogna imgLa stampa locale riporta che il Sindaco di Brugnera e il Sindaco di Sacile hanno espresso il loro “rammarico” ...

… citiamo da Wikipedia:

Il negazionismo di un evento storico come un genocidio o una pulizia etnica o un crimine contro l'umanità è un termine che indica un atteggiamento storico-politico che, utilizzando a fini ideologici-politici modalità di negazione di fenomeni storici accertati, nega contro ogni evidenza il fatto storico stesso.

Secondo Bernard-Henri Lévy «Si crede che i negazionisti esprimano un'opinione: essi perpetuano il crimine. E pretendono d'essere liberi pensatori, apostoli del dubbio e del sospetto, completano l'opera di morte.»

Il “rammarico” non ci basta!!!

aggiornamento con quanto apparso sulla stampa locale del 2 febbraio: il tono delle dichiarazioni dei Sindaci è sicuramente più deciso. Molto bene.

Ultimo aggiornamento Martedì 06 Maggio 2014 16:12
 
Il Sindaco di Cassinetta è "Personaggio Ambiente 2011" PDF Stampa E-mail
Lunedì 30 Gennaio 2012 12:26

finiguerra img30 gennaio 2012, Domenico Finiguerra, votato on-line anche da noi di SPS, ha ricevuto oggi a Roma – presso Palazzo Valentini, il Premio "Personaggio Ambiente 2011"
Riportiamo di seguito il suo  messaggio di ringraziamento:
"Un premio che voglio condividere con tutte le persone che mi hanno indicato e, in particolare, con i comitati, gli ambientalisti, le associazioni, i cittadini che ho incontrato in tutta Italia negli ultimi 3 anni in oltre 300 incontri. Dal Parco del Ticino al Salento, dalla Val di Susa al Veneto, dalle Langhe a Procida.
Un premio che voglio dedicare a tutte le donne e a tutti gli uomini che si battono nei territori, per tutelarne i beni comuni e difenderli dall’arroganza e dalla furia distruttrice di chi spesso, detenendo le leve del potere, pensa di poter disporre liberamente del futuro di chi li abita, quei territori.
Un premio che a mia volta consegnerò alla comunità di Cassinetta di Lugagnano, all’associazione dei Comuni Virtuosi, alla Rete dei Comuni Solidali, alla Rete Stop al Consumo di Territorio, al Forum Salviamo il Paesaggio, al Forum dei Movimenti per l’Acqua.
Questo premio lo riceverò io, ma è un premio che spetta alla determinazione instancabile e inesauribile che anima le centinaia di migliaia di cittadini che vorrebbero un paese diverso e che vogliono continuare a cercarlo in Italia.
Grazie
Domenico Finiguerra"

Ultimo aggiornamento Martedì 31 Gennaio 2012 08:52
 
Da qualche giorno è uscito il libro di Chiara Sasso “Il Suolo è dei nostri figli” PDF Stampa E-mail
Giovedì 26 Gennaio 2012 10:57

copertina libro imgCassinetta di Lugagnano, in provincia di Milano, è il primo Comune in Italia ad aver approvato un piano regolatore che esclude la possibilità di edificare occupando nuove superfici: l'obiettivo è quello di preservare il territorio per le generazioni future!!! Il sindaco, Domenico Finiguerra, consapevole che ogni anno in Italia si perde una quantità di suolo pari a 240.000 campi da calcio, ha dato il via al movimento Stop al consumo di territorio (al quale anche SpS aderisce) ed è riuscito a trasformare un piccolo e sconosciuto Comune in un concreto esempio di riferimento per tutto il territorio nazionale.

Un modello praticabile anche nel nostro comune, Sacile, che vede sempre più stravolta la sua conformazione urbanistica e territoriale da inutili, quanto costose, opere urbanistiche di discutibile impatto e funzionalità (vedi i vari centri commerciali già realizzati o le future torri, per non parlare dell'edificazione nell'area della mineraria). Ecco dunque un libro che riassume questa esperienza ecosostenibile, responsabile e virtuosa.

L'autrice, Chiara Sasso, vive e lavora a Bussoleno in Valle di Susa, impegnata in associazioni ambientaliste, è fra i fondatori del Valsusa filmfest, ha scritto numerosi libri su temi sociali e fa parte del gruppo di coordinamento della Rete dei Comuni Solidali. Il libro è edito da Instar libri, Torino - 96 pagine - Prezzo: euro 9,00

Ultimo aggiornamento Giovedì 26 Gennaio 2012 11:19
 
Sacile e il Piano regionale per l'Aria PDF Stampa E-mail
Sabato 21 Gennaio 2012 21:08

filtro2.jpgfiltro1.jpg

Finalmente, dopo 7 anni, cioè dopo l'approvazione dei suoi contenuti nel 2005 e della LR 16/2007, è operativo da gennaio 2012 il “Piano regionale di miglioramento della qualità dell'aria”.

Il documento è di 456 pagine e lo trovate linkato alla fine di questo articolo.

Con DGR 421/2005 in data 4 marzo 2005 l'allora Giunta regionale Illy aveva approvato i contenuti del “Piano d’azione per il contenimento e la prevenzione degli episodi acuti di inquinamento atmosferico” ed aveva individuato le zone del territorio regionale nelle quali i livelli di uno o più inquinanti comportano il rischio di superamento dei valori limite e delle soglie di allarme.
Queste zone sono state essenzialmente individuate per poter fronteggiare gli episodi acuti di inquinamento con misure da attuarsi nel breve periodo secondo le procedure che le Amministrazioni locali hanno individuato nei loro Piani d’Azione Comunali.
Questa la suddivisione:
Area triestina, corrispondente al il Comune Trieste
Area udinese, corrispondente al Comune di Udine
Area goriziana, corrispondente al comune di Gorizia
Area monfalconese, corrispondente al Comune di Monfalcone
Area pordenonese comprendente i Comuni di Pordenone Porcia e Cordenons (conurbamento = agglomerazione dal punto di vista esclusivamente dell'edificazione)

Si considera infatti critica la zona del “conurbamento” pordenonese in quanto presenta un numero notevole del massimo di superamenti stimati in un anno: Pordenone 56, Cordenons 49, Porcia 59.

Domanda: come mai nel 2005 non è stato compreso il Comune di Sacile data l'innegabile gravità del carico di inquinamento del nostro territorio, a maggior ragione dal momento che nel Piano stesso per Sacile vengono stimati 58 sforamenti (quindi nulla di inferiore ai tre Comuni citati)?

Ultimo aggiornamento Martedì 13 Marzo 2012 13:19
 
A che punto è l'energia d'oltralpe e quali sono gli effetti ormai ben visibili?! PDF Stampa E-mail
Mercoledì 18 Gennaio 2012 11:29

sole imgLasciamo stare le borse e lo spread e guardiamo ai risultati delle buone pratiche concrete: a che punto è la Germania con la produzione, l'uso, gli investimenti, i guadagni, le prospettive future ecc. che ruotano intorno alle fonti di energia rinnovabile?

Ebbene, nel 2011 le rinnovabili hanno superato per la prima volta la copertura del 20% del fabbisogno di energia elettrica a livello nazionale. E questo dato è legato anche ad altri aspetti che, secondo SPS, dimostrano il legame tra partecipazione decisionale dei cittadini, sviluppo virtuoso e sostenibilità.

Nel primo grafico si vede ad.es. che la maggior quota di energie rinnovabili, cioè ben il 40%, è detenuta dai cittadini (e arriva al 51% se si aggiunge l'11% degli imprenditori agricoli):

Ultimo aggiornamento Domenica 29 Gennaio 2012 17:36
 
le tragedie che spariscono troppo in fretta PDF Stampa E-mail
Domenica 15 Gennaio 2012 18:28

Mentre ogni televisore e ogni giornale ci fa scorrere davanti agli occhi le immagini della Costa Concordia, altre tragedie quotidiane trovano lo spazio di pochi minuti. Difficile scegliere tra chi si suicida perchè oggi non sa più come tirar avanti, tra il quotidiano delitto in famiglia, tra l'efferrato delitto in una qualsiasi delle nostre città.
Noi allora vorremmo dedicare ancora una volta la nostra attenzione ai più piccoli, perchè nel giro di due giorni un bimbo di 10 anni e uno di 5 sono finiti sotto le ruote delle macchine di chi li portava a scuola. Ma ci dimentichiamo che non sono i primi. Perchè, purtroppo, sono tragedie che per SPS significa intensificare la nostra lotta per far capire che dobbiamo avere una visione globale del danno che continuiamo ad infliggerci con l'adorazione della dea Automobile. Grottesco leggere, nello stesso giorno in cui appare la notizia della sciagura, poche pagina dopo i risultati di una ricerca in cui si vede ormai che il traffico è una delle cause primarie di chi si ammala di stress, di chi è sull'orlo del burn-out.

Ultimo aggiornamento Venerdì 09 Giugno 2023 09:31
 
agonia della day-surgery di sacile??? PDF Stampa E-mail
Sabato 14 Gennaio 2012 18:58

Agonia della struttura dipartimentale semplice di day-surgery dell'Ospedale di Sacile?!

Ma cosa ci tocca leggere oggi, 14 gennaio sulla stampa locale?! Anche se si tratta "solo" delle decisioni operative e non dell'attività degli interventi, la cosa ci preoccupa molto, moltissimo. Sono passati una decina di giorni dalla pubblicazione dei risultati in crescita qualitativa e quantitativa delle presatzione offerte dalla day-surgery, contraddistinte in particolare dall'eccellenza della Chirurgia della Mano - indiscutibilmente legata a competenza e dedizione del dott. Ruggero Mele - e ora si sposta la gestione a Pordenone?
Una decisione simile arriva sì da un giorno all'altro sulla pagina del giornale, ma nessuno ci racconti che è stata presa in poche ore.......
Chi ne era al corrente da tempo? Il nostro Sindaco ne è mai stato informato? Non saranno mica fondati i timori di tanti cittadini che pezzettino per pezzettino la struttura di Sacile sta perdendo il suo ruolo?
Aspettiamo che giungano tempestivi chiarimenti.

Ultimo aggiornamento Sabato 14 Gennaio 2012 19:19
 
<< Inizio < Prec. 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 Succ. > Fine >>

Pagina 86 di 105