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Stop al Consumo di TerritorioSpS aderisce a "Stop al Consumo di Territorio", per un territorio non cementificato.

 

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Statuto Comunale:rileggerlo con attenzione!!! PDF Stampa E-mail
Lunedì 13 Dicembre 2010 19:32

 

img-artIn merito all’annunciata istituzione del Forum delle Famiglie, che, anche se non si capisce bene come possa risollevare le gravi sorti delle famiglie sacilesi, può ricoprire sicuramente un ruolo importante se rappresentativo di tutte le realtà che oggi vanno comprese con il termine “famiglia” – e proprio su questo aspettiamo infatti chiarimenti – va ricordato però che anche altre parti del nostro Statuto Comunale andrebbero rilette con attenzione.

L’articolo 19, dedicato alle Consulte Comunali, prevede infatti altre due Consulte. La prima, quella dei Residenti Stranieri, per la quale giace in qualche cassetto anche una bozza di regolamento, era stata approvata ancora dalla Giunta Fasan.  Si tratta di uno strumento il cui ruolo è stato riconosciuto anche dal PdL attraverso le chiare parole dell’On. Gottardo  che lo ritiene “uno strumento indispensabile per aprire un dialogo con gli stranieri residenti nel nostro territorio al fine di favorire un’integrazione basata sul rispetto dei diritti e dei doveri come si deve convenire in una società matura e rispettosa delle regole.”  Altrettanto inequivocabile è stato anche l’appello del Vescovo, Monsignor Corrado Pizziolo, secondo il quale “dovrebbe giungere anche alle orecchie e alle menti dei nostri Amministratori: i cittadini stranieri dovrebbero entrare oltre che nei Consigli Pastoriali anche nei Consigli Comunali.”

Ultimo aggiornamento Lunedì 20 Dicembre 2010 16:41
 
A quando il rimborso della quota relativa al servizio di depurazione? PDF Stampa E-mail
Domenica 05 Dicembre 2010 06:37

 

img-artSe il Comune di Sacile è uscito da GEA e sta ora aspettando il rimborso della propria quota, molti cittadini di Sacile stanno ancora aspettando indicazioni su come muoversi per ricevere il rimborso della quota relativa al servizio di depurazione non effettuato.

In particolare nel 2009, in quanto per un lungo periodo anche chi si era rivolto all’ufficio delle CGA per prenotare lo svuotamento per mezzo autobotte, si era sentito rispondere “solo in casi di estrema necessità”. Tra l’altro nulla si era saputo sulla gravità della situazione che aveva portato alla sospensione degli svuotamenti con l’autobotte, mentre nel corso dei mesi si era letto più volte della carenza dell’impianto di depurazione e dello stato di inquinamento del Livenza.

Ultimo aggiornamento Domenica 05 Dicembre 2010 06:49
 
2 + 2 non fa 4 PDF Stampa E-mail
Sabato 04 Dicembre 2010 19:06

 

img-artRelativamente alla sicurezza stradale sulle nostre autostrade, Giovanni Castellucci, AD di Autostrade per l’Italia, riconosce grande merito all’invenzione ed installazione dei cosiddetti “Safety-Tutor”, che giudica come “l’intervento più innovativo ed efficace” per la riduzione dell’incidentalità. Con i Tutor, gestiti dalla Polizia Stradale, non si sfugge alla rilevazione di limiti di velocità non rispettati. Rappresentano l’arma attualmente più efficace contro la velocità elevata, prima causa di incidenti sulla rete autostradale. Unico neo i costi ovviamente alti per acquisto e installazione capillare.

Negli stessi giorni vengono pubblicati i dati sull’incidentalità (leggi: strage) dei pedoni e, come sempre, si deve constatare che in questo caso morti e feriti nelle nostre città non diminuiscono. Perché?

Se la riduzione delle velocità sull’autostrada salva vite umane perchè non dovrebbe funzionare così anche in città?

Basterebbe una decisione molto semplice e pressochè a costo zero: tutti i centri urbani a 30km/h!

Ma ancora una volta 2 + 2 non sembra fare 4.

 

Ultimo aggiornamento Sabato 12 Ottobre 2013 19:43
 
Bilancio Partecipativo Sì ... Circoscrizioni No!!! PDF Stampa E-mail
Sabato 04 Dicembre 2010 18:56

img-artNella seduta del 25/11/10 il Consiglio Regionale mette definitivamente una pietra sopra tre leggi che hanno tenuto banco in tre giorni di accese discussioni: quella relativa alle attività estrattive, quella in materia di ordinamento degli Enti Locali e contenimento della spesa pubblica e quella sulle Circoscrizioni Comunali.

E’ di queste ultime che ci occupiamo in questo articolo, dal momento che SPS, nella sua filosofia del Bilancio Partecipativo, non condivide l’Istituto delle circoscrizioni.

La realtà a noi più vicina è Pordenone che conta sei circoscrizioni. Dando prova di coerenza la Lista Civica “Il Fiume” (cui appartiene il Sindaco Bolzonello) che più volte si è dichiarata contraria, non si è presentata alle elezioni circoscrizionali del 2001 e del 2006 e non ha quindi nessun rappresentante.

 
Emergenza casa: un alloggio decoroso, salubre ed economicamente sostenibile è un diritto di tutti. PDF Stampa E-mail
Venerdì 03 Dicembre 2010 22:37

 

img-artNon ci si può stupire del fatto che le famiglie si rivolgano “troppo tardi” all’Ambito per ottenere un aiuto in una delle perdite più gravi: l’abitazione. Sono famiglie che fino a ieri non avrebbero mai pensato di trovarsi nella fascia considerata di “povertà” e proprio per il fatto di non immaginare di dover arrivare a tanto non si rivolgono “in tempo” ai Servizi Sociali.

Non fa certo piacere dire che ancora una volta SPS è stata ed è tutt’ora fortemente critica verso le scelte urbanistiche degli ultimi anni. Troppo grave il problema casa, troppe parole al vento negli strumenti urbanistici.

Ricordiamo ad es. come nella Relazione di Progetto della Variante 54 proprio su emendamento del PdL che oggi governa la nostra città, fosse stata inserita la richiesta di “prevedere, all’interno di ambiti di espansione residenziale, quote di aree o di edificabilità che consentano interventi di edilizia a basso costo, quali quelli di autocostruzione, da parte di soggetti singoli o in cooperative” (pag.5 punto17).

Ultimo aggiornamento Sabato 04 Dicembre 2010 18:33
 
Sospensione degli aiuti economici e fallimento del "welfare dell'elemosina" PDF Stampa E-mail
Giovedì 25 Novembre 2010 17:05

articolo_group.jpgLa sospensione degli aiuti economici alle situazioni di povertà dimostra in tutta la sua triste evidenza il fallimento del welfare come lo intende il centro-destra, cioè il “welfare dell’elemosina”. Anche un bambino capisce che quando finiscono i soldi finisce anche la possibilità di elargire l’elemosina. Ormai è evidente che l’impoverimento delle famiglie italiane non può più essere alleviato da pochi spiccioli. Non si tratta di avere la sfortuna di vivere in tempi di crisi, si tratta che questo sistema è profondamente sbagliato.
Lo Stato non trasferisce quanto dovuto alla nostra regione. La regione non trasfericsce quanto non può trasferire ai Comuni. E le Amministrazioni comunali non hanno certo dimostrato maggior lungimiranza nel prendere provvedimenti che, nel corso degli anni, potessero visibilmente abbattere alcune notevoli spese correnti, ma non certo nel senso di togliere servizi.
Guarda caso SPS aveva già previsto questo possibile triste scenario, quando con l’articolo apparso sulla stampa nel dicembre 2009 si chiedeva cosa avessero in comune, almeno negli ultimi dieci anni, la rilevante spesa per il riscaldamento degli edifici pubblici, i costi per lo sport e la cultura, la difficoltà di molte famiglie a pagare servizi pubblici e bollette varie, l’inquinamento e l’efficienza  amministrativa. Ogni anno, al momento della discussione sul Bilancio, sono sotto gli occhi di tutti le spese di gestione degli edifici pubblici. La soluzione è sempre la stessa: togliere fondi da altre parti e poi tutto come prima, fino alla lamentatio del Bilancio seguente. Non esiste ad oggi una valutazione dettagliata, edificio per edificio, dei consumi espressi concretamente in KW/h, in m3 di gas, in litri d’acqua, o addirittura in emissioni di CO2. Il pacco di bollette che arriva puntuale in Comune viene considerato meramente come spesa, non come un problema di lavori pubblici, tantomeno di sanità, di sport e cultura o, per l’appunto, di servizi sociali.

Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Novembre 2010 17:21
 
Parliamo di inquinamento ... PDF Stampa E-mail
Giovedì 25 Novembre 2010 17:22

Non è corretto dire che è colpa del fatto che siamo l’ultima appendice della pianura Padana, per cui non possiamo far nulla contro l’inquinamento.
Si può dire che le condizioni sono quelle che determinano lo stagnamento dell’inquinamento, ma di certo non lo producono.
In teoria dunque se fossimo liberi da inquinamento non ce ne importerebbe proprio più nulla della Pianura Padana!
Ma parlare di abbattimento dell’inquinamento è parlare di un insieme di provvedimenti che vanno dal livello regionale, come il piano di risanamento dell’aria, a quello provinciale, in tema ad.es. di trasporto pubblico, a quello che si può fare a livello comunale.
Quello che accomuna i vari livelli è un evidente gravissimo ritardo, dovuto anche alla mancanza di sensibilità e capacità di previsione nei confronti di questo tema. Lo scenario della discussione politica e degli interventi messi in atto è perciò ancora una volta quello dell’emergenza.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 26 Dicembre 2012 11:20
 
Esondazione 2010 PDF Stampa E-mail
Domenica 07 Novembre 2010 00:22

img-artSi presenta come un paradosso, come una situazione quasi grottesca, vedere la nostra città sommersa dall’acqua mentre siamo nel bel mezzo della discussione dell’ennesima Variante, arrivata ormai al numero 58. Ma è purtroppo facilmente prevedibile che, se anche l’acqua ha avuto i suoi disastrosi effetti sulle abitazioni di tanti nostri concittadini, non altrettanto forte influirà sulle scelte dell’immediato futuro dei nostri amministratori, tantomeno su quelle a lungo termine.
Da un lato la definizione più letta e sentita in questi giorni è quella a noi di SPS cara della ”cementificazione del territorio”, usata ad es. dai Presidenti regionali e nazionale dei Consorzi per le bonifiche, dall’altro subito politici, amministratori e tecnici si appellano all’evento meteorologico “straordinario” e tessono le lodi dei vari lavori che hanno “contenuto i danni”. Cerchiamo allora di analizzare questi due aspetti.

Ultimo aggiornamento Domenica 07 Novembre 2010 22:03
 
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