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camere "per coniugi" in casa di riposo PDF Stampa E-mail
Domenica 07 Gennaio 2024 17:03

In vista forse finalmente del tanto necessario ampliamento della nostra casa di riposo, rinnovo l’invito a riflettere su una proposta fatta durante la discussione in consiglio comunale: cioè la previsione di 3 o 4 camere doppie PER CONIUGI.
Ormai con l’invecchiamento che però non corrisponde sempre ad uno stato di relativa salute e buona autosufficienza di almeno uno dei coniugi le giovani famiglie si trovano spesso nella triste situazione non solo di dover ricorrere alla casa di riposo ma di dover anche separare i loro genitori.
Ci sono molti casi in cui entrambi presentano un quadro di cronicità multiproblematica anche se di patologie diverse per cui non è più possibile vivere da soli ma non è nemmeno giusto doverli dividere strappandoli a decenni di convivenza. Non illudiamoci, sappiamo benissimo che si arriva ad un punto in cui tra turni di riposo e ferie non bastano più una collaboratrice famigliare e nemmeno forme sporadiche di assistenza domiciliare.

Anzi, purtroppo leggiamo sulla stampa di tragici epiloghi di solitudine che culminano nei titoli di "doppio suicidio" in cui la coppia compie un gesto disperato insieme, oppure “omicidio e suicidio per disperazione” nel qual caso di solito è il marito che non riesce più a sostenere il peso di accudire la moglie gravemente inferma e prende la terribile decisione, o succede che il coniuge che accudisce l'infermo ha a sua volta un malore per cui dopo giorni li trovano ormai entrambi senza vita.
Restare insieme invece, pur con la gravità che possono assumere le condizioni cliniche dell’anziano, significa sostenere tutto ciò che ancora può essere una rilevante risorsa psicologica per mantenere un po' di serenità.

Ultimo aggiornamento Domenica 07 Gennaio 2024 20:11
 
La storia finita del Padiglione San Camillo PDF Stampa E-mail
Giovedì 24 Agosto 2023 13:46

Un nuovo articolo per la sezione "per non dimenticare", e purtroppo un nuovo articolo sull'ennesima "storia finita". Infatti questa sezione è dedicata in particolare a ciò che nessun cittadino elettore dovrebbe scordare, perchè tutte queste "storie finite" sono amaramente al tempo stesse storie di facili promesse e di soldi pubblici altrettanto facilmente buttati.

Iniziamo dalle promesse che ovviamente non contano alcuni mesi bensì alcune decine di anni:
Dall'epoca del Modello Sacile del centro sinistra il padiglione San Camillo avrebbe dovuto essere recuperato per "un nuovo Centro di Salute Mentale aperto 24 su 24 con 6-8 posti letto e al secondo piano dello stesso padiglione è prevista una sperimentazione di housing sociale per anziani autosufficienti".
Con il centro destra dal 2009 in poi per il San Camillo e l'housing sociale per anziani si entrava nel dettaglio promettendo "stanze attrezzate per persone autosufficienti rimaste sole, cosicché possano vivere in una struttura aperta ma con possibilità di assistenza".
Nel 2018 ancora una volta si ribadisce la scelta aggiungendo lo stanziamento del finanziamento di 4 milioni per questo e altri interventi.

Ora, non essendo medico, architetto, ingegnere, Sindaco, Dirigente ASL ecc. avevo contestato questa scelta per due motivi 1) perchè non si vanno a relegare anziani soli in fondo a un per quanto bel parco, ma li si dovrebbe mettere in condizioni di essere il più vicini possibile ai vari servizi, 2) perchè anche un bambino avrebbe immaginato che per il recupero di un tal padiglione, vetusto già allora, ci sarebbe voluta una bella cifra e l'amministrazione Ceraolo già non era riuscita ad ottenere i fondi per l'housing sociale della Giunta Tondo.
E magari anche ormai ci credevo poco perchè la fiducia in fatto di politiche abitative per chi è in difficoltà o fragile non sono certo al primo posto delle varie agende politico amministrative fintanto che non si trasformano in emergenza. Insomma la mia fiducia è pittosto scarsa ormai.

Di fatto nel 2017 la giunta Serracchiani aveva stanziato 4 milioni che avrebbero dovuto, se i lavori fossero partiti in tempo, essere così ripartiti:
1.479.465 euro recupero padiglione G, Colonia Agricola
1.166.800 euro recupero padiglione P, San Camillo
180.000 euro adeguamento padiglione I, Meneghini

Ultimo aggiornamento Lunedì 01 Gennaio 2024 16:51
 
Mozione 21/12/23 Riqualificazione cortile Licei Pujati PDF Stampa E-mail
Martedì 26 Dicembre 2023 09:57

AL PRESIDENTE del CONSIGLIO COMUNALE
Gerlando Sorce
AL sig. SINDACO del COMUNE di SACILE
Carlo Spagnol

Mozione

Oggetto: Riqualificazione verde dell’area antistante l’ISIS Pujati

Il gruppo consiliare PD SPS

CONSIDERATO
- che l’area antistante l’entrata della sede principale dei Licei Pujati, un tempo adibita a parcheggio per il personale della scuola, si presenta tutt’oggi come un cortile di ghiaia;
- che già una notevole parte del parco scolastico denominato Balliana-Nievo è stata sottratta al verde, sigillata e adibita a parcheggio;
- che l’accesso all’Istituto in oggetto merita una valorizzazione riconoscendo l’importanza che negli anni il Pujati ha saputo raggiungere;
- che comunque questo cortile senza la minima ombreggiatura, privo di qualsiasi arredo esterno e soggetto all’alzarsi di polvere viene necessariamente quotidianamente usato dagli studenti nel momento della ricreazione;
- che gli unici mezzi cui va garantito il passaggio sono i mezzi di emergenza e alcuni di servizio;
- che con la realizzazione del nuovo Auditorium verrà riqualificata l’area adiacente che verrebbe a confinare con la parte esclusivamente ricoperta di ghiaia, il che certamente non costituirebbe un contrasto apprezzabile;

Ultimo aggiornamento Sabato 30 Dicembre 2023 15:27
 
Sacile ha bisogno di alloggi Ater! PDF Stampa E-mail
Venerdì 10 Novembre 2023 17:38

La dichiarazione del Sindaco di Sacile che l’Ater non si è dimostrato interessato all’acquisizione delle ex scuole di San Michele lascia perplessi.
Solo pochi mesi fa e cioè nel Consiglio Comunale del 20 luglio discutendo la mozione per l’impegno a contrastare il grave fenomeno dell’emergenza/urgenza abitativa nel nostro Comune c’era stato il riferimento ad eventuali nuovi alloggi Ater per le oltre 80 famiglie in lista d'attesa proprio grazie all’alienazione dell’ex edificio scolastico.
Anche la nota riportata in fondo alla scheda relativa alle ex scuole di S.Michele nel piano triennale delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare comunale 2023-2025 precisava che con nota Prot. 28799 del 25/10/21 era stato proposto all’A.T.E.R. di Pordenone di inserire l’ex struttura scolastica nel loro programma investimenti, da finanziarsi con il P.N.R.R., per la realizzazione di edilizia sovvenzionata.

Per avere notizia dei tempi e scrivendo inizio ottobre al Direttore dell’Ater pordenonese, Angioletto Tubaro, con nota datata 26 ottobre la risposta è stata che “il recupero ai fini di edilizia sovvenzionata delle ex scuole di San Michele è stato inserito in un programma di interventi quinquennale presentato in regione nei mesi scorsi.” E concludeva che “Al momento si è in attesa di avere riscontro dalla Regione a quanto richiesto”.

Ultimo aggiornamento Martedì 26 Dicembre 2023 10:26
 
Interpellanza 07/11/23 posizione sulla linea Sacile-Gemona PDF Stampa E-mail
Mercoledì 08 Novembre 2023 18:41

AL PRESIDENTE del CONSIGLIO COMUNALE
Gerlando Sorce
AL sig. SINDACO del COMUNE di SACILE
Carlo Spagnol

Interpellanza

Oggetto: Posizione dell’Amministrazione relativa al passaggio a livello sulla SS13 Pontebbana della linea Sacile - Gemona

Il gruppo consiliare PD - SPS

CONSIDERATO
- che ad oggi non è ancora stato risolto l’annoso problema delle spesso troppo lunghe attese al passaggio a livello situato sulla SS13 Pontebbana lungo la linea Sacile - Gemona;
- che nelle lunghe code che si creano restano bloccati anche i mezzi di emergenza;
- che la soluzione prospettata dall’assessora regionale alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante di FdI, come ufficialmente riportata dalla stampa, consisterebbe nella realizzazione di un sottopasso;
- che subito dopo tale proposta è stata chiaramente scartata come inutilmente costosa dalla consigliera regionale nonché segretaria del gruppo consiliare regionale della Lega, Lucia Buna, che “al fine di addivenire alla scelta più idonea sia in termini di qualità di servizi che in termini economici” prospetta al tempo stesso anche una “soluzione alternativa alla rotaia”;

Ultimo aggiornamento Martedì 28 Novembre 2023 21:03
 
Interrogazione 26/10/23 centraline rami Biglia e Pietà PDF Stampa E-mail
Giovedì 26 Ottobre 2023 18:34

AL PRESIDENTE del CONSIGLIO COMUNALE
Gerlando Sorce
AL sig. SINDACO del COMUNE di SACILE
Carlo Spagnol

Interrogazione

Oggetto: Situazione centraline idroelettriche sul fiume Livenza, rami Pietà e Biglia

Il gruppo consiliare PD - SPS

CONSTATATO come da CONVENZIONE riportante la data del 3 marzo 2017
- che gli impianti idroelettrici in oggetto, insieme ai rimanenti due previsti (Campo Marzio e Paisa) sono equiparati alle opere dichiarate indifferibili e urgenti ai fini dell'applicazione delle vigenti leggi in materia di opere pubbliche, sulla base di quanto stabilito anche dal D. Lgs. n.387/2003 "Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità;
- che, facendo seguito al cronoprogramma, si riportano all’art.7 modalità e tempi del collaudo;
- che i benefici derivanti dalla riattivazione degli impianti, dovrebbero costituire un "ritorno" sul territorio comunale delle risorse energetiche conseguenti all'utilizzo "pulito" delle acque del fiume Livenza per una quota della sua portata, senza sottendere tratti d'alveo dalla derivazione, senza pregiudizio per l'ambiente, come stabilito nel progetto preliminare, che salvaguarda l'habitat naturale e la sufficiente dotazione del prezioso elemento anche con i deflussi minimi;

Ultimo aggiornamento Martedì 26 Dicembre 2023 10:06
 
Mozione 27/09/23 spazio alle minoranze nel Giornale di Sacile PDF Stampa E-mail
Martedì 03 Ottobre 2023 17:10

AL PRESIDENTE del CONSIGLIO COMUNALE
Gerlando Sorce
AL sig. SINDACO del COMUNE di SACILE
Carlo Spagnol

Mozione

Oggetto: Attribuzione di uno spazio dedicato alle minoranze all’interno del Notiziario Comunale

Il gruppo consiliare PD - SPS

CONSIDERATO
- che l’esistenza di una opposizione istituzionalizzata è una delle grandi conquiste della storia della democrazia in Occidente, non solo in quanto canalizza il conflitto sociale e rende legittima la manifestazione del dissenso, ma anche per la possibilità di fornire apporti integrativi o modificativi che, se accolti, possono essere funzionali ad una soluzione maggiormente idonea al perseguimento
del Bene Pubblico;
- che i sottoscritti consiglieri sono ben consapevoli che il governo dell’ente locale è principalmente affidato alla maggioranza, ma che le minoranze possono dare apporti migliorativi, che sia pure entro i limiti, è corretto vengano portati a conoscenza della cittadinanza;
- che dunque le forze di minoranza non operano secondo l’intento di semplice contrapposizione o protesta demagogica, ma a dimostrazione che non sia solo importante essere in maggioranza per svolgere una azione propizia per la popolazione;

Ultimo aggiornamento Martedì 26 Dicembre 2023 12:40
 
Interrogazione 27/09/23 viabilità S.Giovanni d.T. PDF Stampa E-mail
Martedì 03 Ottobre 2023 17:04

AL PRESIDENTE del CONSIGLIO COMUNALE
Gerlando Sorce
AL sig. SINDACO del COMUNE di SACILE
Carlo Spagnol

Interrogazione

Oggetto: Quale lo stato dell’arte per gli interventi viari presi in considerazione a San Giovanni del Tempio?

Il gruppo consiliare PD - SPS

CONSIDERATO
- che in seguito all’assemblea sulle numerose problematiche della viabilità nel territorio di San Giovanni del Tempio tenutasi alla presenza del sig. Sindaco di Sacile in data 11 maggio 2022, dal dettagliato elenco delle criticità elencate dai cittadini alcuni interventi erano stati individuati come più urgenti e avevano di seguito anche avuto riscontro dopo ulteriore analisi da parte dell’allora
amministrazione come riportato dalla nota del 11/10/22 prot. 30306;
- che detto riscontro scritto dell’allora amministrazione riportava quanto segue:
a) relativamente all’incrocio di via Pordenone/SS13 “l’inizio dei lavori può essere preventivato entro i primi sei mesi del 2023”,
b) l’intervento previsto per via Bandida è “connesso con l’appalto per la realizzazione del distaccamento dei VVFF la cui progettazione è in fase di ultimazione”,

Ultimo aggiornamento Lunedì 11 Dicembre 2023 20:28
 
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