le tragedie che spariscono troppo in fretta Stampa
Domenica 15 Gennaio 2012 18:28

Mentre ogni televisore e ogni giornale ci fa scorrere davanti agli occhi le immagini della Costa Concordia, altre tragedie quotidiane trovano lo spazio di pochi minuti. Difficile scegliere tra chi si suicida perchè oggi non sa più come tirar avanti, tra il quotidiano delitto in famiglia, tra l'efferrato delitto in una qualsiasi delle nostre città.
Noi allora vorremmo dedicare ancora una volta la nostra attenzione ai più piccoli, perchè nel giro di due giorni un bimbo di 10 anni e uno di 5 sono finiti sotto le ruote delle macchine di chi li portava a scuola. Ma ci dimentichiamo che non sono i primi. Perchè, purtroppo, sono tragedie che per SPS significa intensificare la nostra lotta per far capire che dobbiamo avere una visione globale del danno che continuiamo ad infliggerci con l'adorazione della dea Automobile. Grottesco leggere, nello stesso giorno in cui appare la notizia della sciagura, poche pagina dopo i risultati di una ricerca in cui si vede ormai che il traffico è una delle cause primarie di chi si ammala di stress, di chi è sull'orlo del burn-out.

E allora vogliamo ricordarle qui nel nostro sito, molto brevemente, perchè non ci interessa indugiare sui particolari, la lista delle irreparabili tragedie che noi "grandi" provochiamo. Tragedie che non sono dovute al "maniaco dietro ogni siepe" ma che molto più concretamente andiamo a cercarci da soli, lasciando i bimbi in macchina soltanto perchè scendiamo un attimo a comprare il pane, senza pensare che basta passi un auto che sbanda; sedendoli davanti con lo zaino già sulla schiena, non importa se con il viso quasi attaccato al cruscotto; troppo spesso mettendo in moto l'auto per fare retromarcia prima che tutti i bimbi siano seduti dentro; non scendendo mai noi ad aprire loro la porta, magari anche per controllare quale altro mezzo arriva da dietro, perchè perdiamo tempo o stiamo giusto parlando al cellulare; non mettendo loro la cintura o non fissando il seggiolino perchè, tanto, dobbiamo fare poca strada e dobbiamo tirarlo giù per consegnarlo alla nonna; non inserendo la sicurezza del blocco apertura porte, ma, al contrario, lasciando che armeggino da soli alla loro cintura e che posssano da soli salire e scendere dal seggiolino; lasciandoli in un abitacolo che nel giro di pochi minuti si surriscalda; ecc. ecc.

DOPO ... non si può più evitare di.

08/06/17 Muore bimba di 16 mesi dimenticata in auto dalla madre che doveva portarla al nido.

Tragedia in provincia di Firenze dove un bambino di soli sei anni è deceduto dopo essere stato travolto dalla macchina della madre che non aveva tirato il freno a mano.

Una bambina di 2 anni è morta dopo essere stata dimenticata per circa 5 ore in macchina dalla madre.

Dimenticato in auto sotto il sole, bimbo muore.  Il papa' doveva portarlo all' asilo, lui dormiva e l'uomo è andato al lavoro scordandosene.

Bimbo muore investito da un camion dei rifiuti. Luca, due anni e mezzo, aveva seguito la mamma a gettare la spazzatura.

Un bambino di tre anni è morto questa mattina dopo essere stato sbalzato fuori dall'auto del padre in un incidente. Non era stato correttamente "allacciato" nel seggiolino per auto.

Muore a 10 anni straziato dal camper guidato dalla madre che lo aveva accompagnato a scuola. Lo zainetto si era impigliato nella portiera.

Muore investito da un SUV all'ingresso della scuola materna: il bimbo di 5 anni era sceso da solo mentre la madre sistemava la sorellina più piccola. Il SUV era guidato da un papà che stava a sua volta portando a scuola sua figlia.

Uccide la figlia di soli 18 mesi mentre fa retromarcia con la sua auto in un cortile. È successo tutto in pochi minuti. La coppia stava lasciando l'abitazione per andare a pranzo fuori. L'uomo è salito in auto convinto che la piccola fosse con la madre e non si è accorto che la bimba gli era andata dietro.

Nella prima giornata davvero calda della fredda e piovosa primavera del 2013 muore nel suo seggiolino un bimbo di due anni. Il papà lo aveva dimenticato invece di portarlo all'asilo aziendale. Per otto ore il papà lavora in ufficio, finchè il nonno, che doveva andare a prendere il bimbo, non telefona per chiedere dove sia. L'urlo del padre ormai non può far tornare indietro il tempo.

Aprile 2018, muore bimbo di 4 anni investito dal SUV della mamma in retromarcia.

Ferragosto 2022: Mentre i due fratellini sono già in auto col papà per partire per la gita, la sorellina di tre anni è con la mamma che sta chiudendo casa. Ma la mamma non si accorge che va verso la macchina e il papà ha già iniziato la manovra di retromarcia. Non la vede perchè piccina. Sente il colpo e si ferma ma è troppo tardi.

giugno 2023: muore sul seggiolino chiusa nell'auto parcheggiata bimba di 1 anno. Il papà è andato al lavoro dimenticando di lasciarla al nido.

Ultimo aggiornamento Venerdì 09 Giugno 2023 09:31
 
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