Ospedale: tolti i vecchi portabiciclette ... ma perché le cose si fanno sempre a metà? |
Lunedì 07 Maggio 2012 08:39 |
Giustamente sono stati tolti dall’entrata dell’Ospedale i portabiciclette che da anni ostruivano il passaggio ai pedoni e, in particolare, alle persone disabili. Ora lo si è dovuto fare forzatamente in seguito alla realizzazione – finalmente vien da dire – dello scivolo per carrozzine. Ma come sempre pare che non si riesca mai a compiere interventi ponderati e curati nella loro globalità. Chi finalmente riesce ora a scendere dal marciapiede si trova a combattere contro la pesante porta di entrata, sostituita solo pochi anni fa, e chissà perché non automaticamente scorrevole. La cosa sarebbe stata dovuta sia per motivi igienici, sia perché proprio l’Ospedale è un luogo dove, si può immaginare, si rechino anziani e persone con problemi di movimento autonomo di vario genere. Ora inoltre, gli anziani che arrivano in bicicletta, non si sanno bene dove andare a mettere i loro mezzi. Ancora una volta intervenire da una parte non ha dunque significato contemporaneamente predisporre l’alternativa dall’altra. Vogliamo promuovere la salute? Questi gesti concreti sono importanti. Si doveva approfittare per buttare quei miseri portabiciclette arrugginiti ed installare, ben visibili ed accessibili, dei portabici degni del nome e dello scopo, con copertura e posizionamento facilitato. Annunciamo da anni la Cittadella della Salute e non abbiamo due Euro per sostituire due parcheggi per automobili con un portabiciclette moderno, dignitoso ed attraente? ... e a due settimane da questo articolo le biciclette davant all'Ospedale dove sono??? ... appoggiate al muro o al palo del cartello... ottima scelta aver eliminato i portabici! Rossana Casadio e Carlo Bosi per SPS |
Ultimo aggiornamento Lunedì 14 Maggio 2012 12:10 |