Ospedali riuniti: una nuova struttura burocratica? |
Sabato 26 Febbraio 2011 18:24 |
Molto volentieri pubblichiamo il volantino dell'Associazione per il Rinnovamento della Sinistra di Sacile che fa il punto sulla controriforma sanitaria pordenonese:
OSPEDALI RIUNITI DEL PORDENONESE una nuova nuova struttura burocratica?
Il Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “S. Maria degli Angeli”, nella presentazione dello “Studio di Fattibilità” che riformerebbe l’organizzazione sanitaria in provincia di Pordenone, afferma che le organizzazioni preesistenti rimarranno inalterate nella loro funzione di garanzie per l’intero territorio e per le comunità. La nuova organizzazione, che dovrebbe ottimizzare i servizi, si chiamerà “Ospedali Riuniti del Pordenonese”. Nel sacilese, l’erogazione dei servizi si è sempre più impoverita nel corso degli anni. Sovrapponendo alle strutture locali già mal funzionanti, una nuova megastruttura prevalentemente burocratica, si pensa forse di migliorare quei servizi che già agonizzano? Non sarebbe forse prima doveroso far meglio funzionare i sevizi esistenti?
Per esempio a Sacile: Al dott. Carniello è stata affidata ad interim l’unità operativa di Pordenone. è questo, a nostro avviso, un giusto riconoscimento alla passione ed all’impegno che il dott. Carniello ha profuso operando per tanti anni nell’ospedale di Sacile. Tuttavia, proprio per l’importanza nel nostro ospedale della figura di Carniello, è inevitabile che venga sottratta a Sacile una consistente parte del suo apporto. Il Dott. Martin che dirigeva l’unità operativa di riabilitazione cardiologica è oggi in pensione e non è stato sostituito. Il dott. Puppin, responsabile del pronto soccorso di Sacile, è in pensione e non è stato sostituito. La dott.ssaBassini, responsabile della radiologia di Sacile, probabilmente per impegni diversi, non può essere sempre presente. L’unica dott.ssa presente nel laboratorio analisi di Sacile, si è trasferita nel Veneto e non è stata sostituita. Dulcis in fundo, il referente politico della struttura sanitaria di Sacile, dott. Toffoli – Presidente del Consiglio Comunale – delegato dal Sindaco, non costituisce alcun punto di riferimento per gli operatori. L’introduzione di una nuova, ulteriore, sovrastruttura organizzativa è assai preoccupante in quanto, anziché semplificare, viste le precedenti esperienze nel campo della sanità regionale, con ogni probabilità complicherebbe il già precario funzionamento dei servizi rimasti. Viste le non rosee prospettive, non ci resta che appellarci a tutti i cittadini del territorio perché vigilino sulla funzionalità delle strutture segnalando pubblicamente casi di cattiva operatività. La nostra Associazione, come sempre, sarà presente e determinata nello svolgimento di un ruolo di civile attenzione e costante stimolo. Associazione per il Rinnovamento della Sinistra Sacile
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Ultimo aggiornamento Sabato 05 Marzo 2011 11:49 |