Passi avanti mai |
Martedì 06 Aprile 2010 07:32 |
Abbiamo appreso dalla stampa la decisione di lasciare come sta la situazione in via dei Masi. Ci sarebbe piaciuta una attenta disamina di ognuno dei punti critici citati nella petizione come “effetto domino in negativo”. Questa sarebbe stata una procedura corretta e “scientifica”. Prendiamo invece atto che nel 2010 a Sacile ancora nulla si sa della ormai ampiamente provata efficacia della moderazione della velocità che ha permesso a numerosi paesi europei di abbattere fino all’80% o addirittura azzerare gli incidenti all’interno della rete urbana. Entro il 2010 l’Unione Europea chiede una riduzione del 50% e l’Italia di sicuro non ci arriverà mentre altri paesi arriveranno oltre. Ci sono già stati ben tre convegni a Pordenone, uno nel 1996, uno nel 2005 e uno nel 2009. Dove era chi oggi ha preso questa decisione? Pericolosa l’uscita da via Interna? Pericolosa tutta via Interna allo stato attuale, con l’aumento del traffico! Esattamente come via Pordenone e tutte le altre criticità elencate una per una nella petizione e finora mai smentite! Eppure la soluzione è come sempre la più semplice: restringere la carreggiata alle automobili, innalzare i passaggi pedonali, rompere la visuale dritta e ridurre la velocità. |
Ultimo aggiornamento Sabato 14 Maggio 2022 09:14 |