Sacile Partecipata e Sostenibile

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Bau! Ci fate entrare, sì o sì?! PDF Stampa E-mail
Venerdì 02 Novembre 2012 10:34

peggiePurtroppo ho dovuto constatare che continua ad essere negato l'accesso ai miei simili in molti esercizi commerciali nonostante la nuova Legge Regionale parli chiaro, BAU!

Mentre al Centro Commerciale “Serenissima” nessuno fa problemi, più di una segnalazione mi è giunta, BAU, da parte dei cittadini ad es. al Bennet, dove l'accesso ci è severamente precluso, a meno che i nostri padroni non ci prendano in braccio (io peso poco più di 6kg, ma come farà la padroncina del mio amico Ares, un bel Pastore tedesco?).

Dal momento che i Comuni sono tra i “soggetti attuatori”, chiediamo, BAU, che l'Amministrazione sacilese provveda tempestivamente (già avrebbe dovuto farlo) ad informare sulla nuova Legge Regionale, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale l'11 ottobre 2012: Norme per il benessere e la tutela degli animali da affezione – cioè noi!

Una legge che tocca una realtà sempre più diffusa e importante nella vita di molte persone.

Si pensi solo che in FVG una famiglia su tre possiede un animale da affezione. Espressione che sottolinea il ruolo preminentemente affettivo che noi svolgiamo nella vita di coloro che ci tengono vicini vicini - dicasi "i n s e p a r a b i l i" - BAU!

La Legge promuove il rispetto delle 5 libertà necessarie per il nostro benessere:

asteriscolibertà dalla sete e dalla fame,

asteriscodai disagi fisici e dal dolore,

asteriscodai traumi e dalle malattie,

asteriscodalla paura e dallo stress,

asteriscodi esprimere la maggior parte dei propri modelli comportamentali.

Ultimo aggiornamento Sabato 03 Novembre 2012 20:29
 
Insieme a Prata contro le casse di espansione a Prà dei Gai PDF Stampa E-mail
Sabato 27 Ottobre 2012 19:12

img01L'Amministrazione sacilese dovrebbe mettersi al più presto a fianco di Prata contro la prevista realizzazione delle casse di laminazione per le piene del Livenza in località Prà dei Gai, perchè nel territorio di Sacile, che si trova a monte, l'intervento potrebbe avere ripercussioni negative al momento delle piene del Livenza.

Com'è noto il Comune di Prata ha approvato all'unanimità, con delibera consiliare n. 56 del 28 settembre 2012, una mozione finalizzata ad esprimere contrarietà a suddetto progetto idraulico ed ha inviato il testo alla Provincia, alla Regione Friuli Venezia Giulia e ai Comuni limitrofi.
La località denominata “Prà dei Gai” si trova in provincia di Treviso: 550 ettari che si estendono tra Mansuè, Portobuffolè e Ghirano, considerati zona protetta come SIC dalla Comunità Europea.

Si tratta di un'opera che dovrebbe essere realizzata a confine tra la Regione Veneto e la Regione Friuli Venezia Giulia. Con deliberazioni della Giunta regionale della Regione del Veneto e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, rispettivamente in data 27.02.2007 n° 405 ed in data 16.03.2007 n° 525, era stato approvato lo schema di Protocollo d'Intesa finalizzato alla riduzione del rischio idrogeologico nei territori ricadenti nel sistema Meduna - Livenza, mediante la realizzazione dell'intervento di ampliamento e regimazione della cassa di espansione di Prà dei Gai.
Ora, con deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 1307 del 03 luglio 2012, “Rimodulazione piano degli interventi, per il completamento delle

Ultimo aggiornamento Mercoledì 07 Novembre 2012 09:50
 
procede l'iter del PUT PDF Stampa E-mail
Giovedì 25 Ottobre 2012 19:04

E così siamo arrivati dopo 7 anni a quasi 90.000 Euro di costi per un PUT che, anche se rivisto, è già vecchio.
Innanzitutto avrebbe dovuto trasformarsi in “Piano Urbano della Mobilità Sostenibile” se davvero questa Amministrazione avesse voluto dargli un taglio diverso, non incentrato sulle automobili ma sui cittadini - come persone fisiche.
Invece ci troviamo sensi unici, rotonde in città e mega parcheggi. Tutte tipologie di intervento che prediligono il traffico motorizzato, ma, ancor più grave, che ormai si sono dimostrate tutte inefficaci – se non catastrofiche – per dare una svolta decisiva alla qualità di vita di una città (e anche per "snellire" il traffico stesso!).
La "città delle barriere" è per noi una città delle barriere architettoniche a danno degli utenti non motorizzati. Per questa Amministrazione, è stato detto chiaramente, le barriere sono quelle che ostacolano i poveri automobilisti.
Prepariamoci dunque a strade cittadine ancor più pericolose.
In relazione alla questione della rotonda di Viale Zancanaro abbiamo registrato che il Sindaco si è impegnato a pagare le spese del ricorso al TAR in caso di perdita del ricorso (SPS lo mette in memoria!).
L'Amministrazione spera che le cose vadano "a buon esito" come a Lignano.
Noi ovviamente no. Speriamo che il ricorso non possa avvalersi di vizi di forma relativi al documento della Sovrintendenza. Perchè sia chiaro, una eventuale “vittoria”, sarebbe da ascriversi a questioni di carattere formale e procedurale e non di carattere sostanziale. Viale Zancanaro continuerebbe ad avere il suo valore storico-architettonico anche in caso di accoglienza del ricorso al TAR. E l'eventuale sentenza di accoglimento del ricorso del TAR non alleggerirebbe la responsabilità di chi ha deciso di intervenire strutturalmente.

Ultimo aggiornamento Venerdì 26 Ottobre 2012 12:00
 
L'illusione dei sensi unici PDF Stampa E-mail
Martedì 23 Ottobre 2012 16:54

senso unico imgConsigliamo all’Amministrazione di Sacile (ma anche a quella di Pordenone e di chissà quant'altre...), che si aggrappa all'idea dell'istituzione del senso unico in Viale Trieste mentre nel Comune Capoluogo è ormai indiscutibilmente esploso il fiasco del "Ring", di leggersi l’articolo sul Times di Stephen Bayley “L'inferno è un anello a senso unico”.  Lo riassumiamo qui come segue:

“E' giunta la fine del viaggio per le strade a senso unico. Transport for London, forse il più grande gestore di sistemi a senso unico al mondo, ha finalmente riconosciuto una dolorosa verità da tempo risaputa da pedoni straziati, ciclisti ammaccati e automobilisti infuriati: i sensi unici non funzionano. La città, inutilmente sacrificata ai falsi dei della razionalità e dell'efficienza, torneranno a essere strade a doppio senso. Fine dell’esperimento disastroso dopo 50 anni di frustrazioni. Fine della moderna teologia della gestione del traffico datata 1963, quando Colin Buchanan, progettista urbano, pubblicò il suo rapporto "Traffic in Towns".

Ultimo aggiornamento Lunedì 12 Novembre 2012 18:55
 
Inserito in galleria un nuovo video tratto da Youtube ... PDF Stampa E-mail
Scritto da Administrator   
Lunedì 22 Ottobre 2012 10:29

Da youtube riprendiamo: "SIDUN" (De Andrè -- Pagani) Album: Creuza de ma (1984) - Vai al video >>>

"La canzone racconta l'ultimo lacerante urlo del padre che stringe tra le braccia il piccolo figlio morto. L'episodio ha come sfondo lo scenario della guerra in Libano nei primi anni '80. La "morte piccina" del bambino, come definita nel testo, è stata verosimilmente uno degli "effetti collaterali" della guerra. Questi effetti collaterali si replicano ormai con costante tragicità in tutti i conflitti armati grandi e piccoli che divampano nel mondo, nonostante le rassicurazioni "sull'intelligenza" delle armi adoperate. Per questo proporre questo brano ci pare che ben si leghi all'attività proposta da Emergency e alle altre realtà per le quali abbiamo suonato nel corso di questi anni."

EMFABER BAND

Ultimo aggiornamento Martedì 23 Ottobre 2012 08:38
 
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