Sacile Partecipata e Sostenibile

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Come utilizzare onestamente fondi europei ed al tempo stesso onorare con azioni concrete e coerenti la memoria del Sindaco Angelo Vassallo PDF Stampa E-mail
Mercoledì 29 Agosto 2012 16:24

Lo sa fare l'Amministrazione del Comune del Sindaco ucciso ad Acciaroli nel settembre 2010: il Comune di Pollica (Salerno).
Nasce infatti nell'agosto 2012 il primo distributore di benzina comunale. A gestirlo è un dipendente del municipio. «Funziona come un normale distributore», spiega il Sindaco, Stefano Pisani. Solo che a far scorrere la benzina nei serbatoi ci sono i dipendenti comunali. E i prezzi, soprattutto per i pescatori della zona, sono più bassi di quelli di mercato. Stiamo lavorando a un disegno di riqualificazione complessiva della pesca locale e per questo abbiamo realizzato il nuovo distributore nel porto di Acciaroli».
Costo totale: circa 1 milione di euro, il 20% pagato dalle casse comunali e il restante con i fondi del programma europeo per la pesca.
Inizialmente con «un’aggiunta di soli 4 centesimi, anziché 10-12, sul prezzo di fornitura». Ma per il futuro, precisa il Sindaco, «abbiamo in programma anche di vendere ai pescatori la benzina al prezzo di fornitura, senza alcun costo aggiuntivo». Anche per i diportisti, però, il prezzo è più basso di quello di mercato. In questo modo, dice Pisani, «favoriamo l’aumento del flusso nel nostro porto».
Gli introiti del distributore saranno destinati «al miglioramento del settore ittico e di altri servizi comunali», dice il sindaco. E già hanno creato il mercatino del pesce a chilometri zero, puntando sulla qualità anziché sulla quantità del pescato. E così anche il turismo non è quello dell’assalto alle coste e degli abusi edilizi, ma una forma di sfruttamento del territorio che parte dal rispetto e dalla difesa dei luoghi. Proprio come voleva il sindaco pescatore Angelo Vassallo. Contro quelli che, invece, il Cilento «volevano mangiarselo», aveva detto prima di morire.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 29 Agosto 2012 16:28
 
senza "società" e "Amministratori Delegati" i Comuni non sanno più gestire niente??? PDF Stampa E-mail
Lunedì 27 Agosto 2012 17:37

Dalla stampa del 3 agosto 2012 apprendiamo che l'Amministrazione sacilese prospetta “l'allargamento del raggio d'azione di LSM srl anche ad altri Comuni” come ad es. Brugnera e Caneva.
Alla LSM (Livenza Servizi Mobilità srl, configurabile quale società in house a totale capitale pubblico, operante nel settore dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, controllata interamente dal Comune di Sacile), nata per gestire in città il sistema parcheggi, sono stati in seguito affidati anche la manutenzione della segnaletica stradale, del verde pubblico e l'Ufficio Turistico. Oggetto relativa Delibera di Consiglio n°34/2011, “Livenza Servizi Mobilità srl. Determinazioni sull'assetto societario e modalità organizzative”.

Ovvero, una società per gestire, udite udite, nella metropoli di Sacile: 18 parcometri!!!

Guarda caso, sempre dalla stampa degli stessi giorni, apprendiamo che il Comune di Spilimbergo, oltre che uscire dalla Mistral srl, “dispone la dismissione delle quote di partecipazione anche dalla società GSM (Gestione Servizi Mobilità) di Pordenone, detenute dal 2002”. L'Amministrazione di Spilimbergo intende quindi recedere dall'intesa con GSM che gestiva le aree parcheggio della città del mosaico e assumersi direttamente l'onere del servizio.
Un anno dopo anche San Vito medita di uscire dalla GSM.
E a Pordenone comunque seguiamo sulla stampa regolarmente gli scambi di accuse tra Amministrazione e società.


Perchè alcuni Comuni allora valutano l'uscita?
Perchè si tratta di una scelta coerente con quanto indicato dalla Legge 244/2007 secondo la quale le Amministrazioni Pubbliche hanno “il divieto di costituire società produttrici di beni e servizi non strettamente necessari al perseguimento delle proprie finalità istituzionali”.

Ultimo aggiornamento Sabato 27 Luglio 2013 14:11
 
SENTIERI - Studio epidemiologico nazionale dei territori e degli insediamenti esposti a rischio da inquinamento: RISULTATI PDF Stampa E-mail
Martedì 14 Agosto 2012 10:10

ep logoCome minimo da Seveso in poi avremmo dovuto capire che lavoro e salute passano attraverso coscienza ambientale. Invece no, dopo 50 anni in Italia ancora non abbiamo imparato nulla. A ottobre ci aspetta in FVG il maxi-processo sull’Amianto. In questi giorni ci troviamo, impotenti come sempre, passivi spettatori della tragedia di Taranto e delle sue famiglie. Un malato di tumore in media in ogni casa. Pubblichiamo questo inequivocabile studio e vi ricordiamo l’ottimo sito www.epiprev.it

Link al documento in pdf:  "SENTIERI - Studio epidemiologico nazionale dei territori e degli insediamenti esposti a rischio da inquinamento: RISULTATI" >>>

Ultimo aggiornamento Martedì 14 Agosto 2012 10:22
 
Considerazioni di Franco Spagnol in merito all'attacco gratuito di Bontempi alla Casadio PDF Stampa E-mail
Giovedì 09 Agosto 2012 10:58

Il sig. Bontempi, ha evidentemente la memoria corta.
I motivi per cui io e Rossana arrivammo alla decisione di uscire dalla maggioranza, oltre a quelli sopra esposti, si possono riassumere in un unico concetto: la mancanza di discontinuità rispetto alle precedenti amministrazioni, sia sotto l’aspetto programmatico che culturale.
Ricordo che la goccia che fece traboccare il vaso fu il voto su numerose e costose consulenze esterne proposte, in un momento di ristrettezze economiche per la città.
In precedenza avevamo già denunciato il peso elevato sulle casse comunali di tale prassi, (come non ricordare le costosissime  consulenze esterne per l’avvio dell’ambito socio sanitario ?) ma senza risultato…
Vogliamo poi parlare della variante generale al PRG affidata sulla base di criteri poco limpidi, alla cui stesura collaborò anche un professionista che in precedenza beneficiò dalla stessa amministrazione dell’affidamento di una costosissima consulenza per l’espletamento di numerose pratiche relative ai vari condoni edilizi succedutisi ?

Ultimo aggiornamento Domenica 12 Agosto 2012 16:23
 
Il comunicato stampa di risposta collettiva a Bontempi ... PDF Stampa E-mail
Giovedì 09 Agosto 2012 10:52

Alle elezioni amministrative del 2004 gli elettori di Sacile hanno ritenuto di consegnare la gestione politico-amministrativa ad una giunta di centro-sinistra. L'esperienza, piena di speranze, si è esaurita nell'arco di una sola legislatura per cause politiche molto chiare: la mancata realizzazione di una parte del programma elettorale sul quale l'allora sindaco Capuzzo ricevette il mandato popolare!
Quando l'ex assessore Bontempi (si veda  la stampa locale dei mesi scorsi, in particolare l'ultimo articolo  in data 8 luglio) attacca Rossana Casadio, allora eletta in Rifondazione Comunista e facente parte della coalizione vincitrice, addossandole la responsabilità personale di aver boicottato la Giunta di centro-sinistra  sposta, ben sapendo di farlo, il piano di discussione dalla sfera politica (legittima ma per lui evidentemente ostica) a quella personale e in ciò sbaglia.
Infatti Bontempi dimentica di dire che:

Ultimo aggiornamento Venerdì 10 Agosto 2012 09:24
 
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