Accoglienza: come NON la racconta la Lega |
Lunedì 30 Luglio 2018 08:43 |
Sono più o meno una ventina i cittadini stranieri ospitati ufficialmente nel nostro Comune di 19.500 abitanti. Sacile ha aderito infatti al progetto SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) che di fatto aveva l'obiettivo di passare dall’approccio emergenziale al tema dei richiedenti asilo verso una modalità più ordinata, innanzitutto stabilendo degli equilibri certi tra popolazione residente e richiedenti asilo accolti. Si è pervenuti alla decisione che ogni Comune aderente allo SPRAR avrebbe accolto con una quota del 2,5 per mille abitanti (1,5 per mille nelle grandi città) e avrebbe avuto anche il dovuto sostegno finanziario.
2,5 per MILLE ... uhhhhhh, una quantità terrrrribile!
Ahhhhh, ma si avvicinavano le elezioni ...Quindi vale sempre la tecnica di agire da imprenditore della paura (termine usato da don Pierluigi di Piazza), di fomentare tra le persone confusione, incertezza e paure, di usare a casaccio il termine "sicurezza" (e tacere quando succedono fatti concreti) e di dare quindi risposte sempliciotte in forma di luoghi comuni che hanno facile presa e che assicurano successo elettorale a chi in verità non sa proporre soluzioni. Di fatto tale regolamentazione era stata chiesta dall'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani - governati in gran parte anche dalla Lega, giusto?!
Eh, ma è proprio questo che va compreso: se infatti il Comune non intende adottare lo SPRAR allora DEVE ASPETTARSI che sia la Prefettura ad intervenire in assoluta autonomia. I Cas infatti vengono imposti dalla Prefettura competente e gestiti da un ente privato assegnatario. L'amministrazione comunale non può aprire bocca, dunque, ne su dove, ne su quanti, ne su chi gestirà il tutto.
Uno dei tanti esempi vittoriosi è la sceneggiata del 22 gennaio 2018, capeggiata dal leghista Tarvisiano Stefano Mazzolini, estromesso alle scorse elezioni (se ben ricordo aveva prevalso nel conteggio la Zilli) e oggi invece seduto in consiglio regionale: le varie amministrazioni di centro destra di Tarvisio non aevavno aderito al progetto SPRAR, quindi ... come spiegato sopra è intervenuta la Prefettura ed ha destinato l'ex Caserma di Finanza di Coccau a Cas.
(per inciso, lo striscione l'ho fatto togliere io dai CC, quindi, se i leghisti tarvisiani cercano ancora la responsabile...)
Domanda, cari lettori, è valore di cattadinanza quello di essere informati e poi decidere o ci facciamo passare per elettori che preferiscono giocare e mosca cieca e si lasciano infilare così nella cabina elettorale? |
Ultimo aggiornamento Lunedì 30 Luglio 2018 17:50 |