Certo, voi “grandi” avete sempre le vostre responsabilità quando ci sono confusioni e comportamenti fantasiosi, vero. Questo è piuttosto grave quando si tratta della vostra educazione stradale. Nel caso specifico vediamo che avete un po' un problemino con le ROTATORIE, dove in teoria non dovrebbero succedere incidenti e dove in teoria il traffico dovrebbe andar via liscio come l’olio.
Ma non è così.
Una bella colpa sta anche nel fatto che non è stato ancora definitivamente cancellata dal Codice della Strada la cosiddetta “rotatoria italiana”, cioè quella in cui la precedenza è di chi viene da destra e quindi le auto all’interno della rotonda devono concederla a coloro che entrano. I più “grandi” di voi forse ricorderanno che quando al volante c’era il vostro papà era così, anche se al tempo c’erano molto meno rotonde. Oggi le rotatorie sono molto diffuse, ma stranamente, nonostante il gran numero, fino ad oggi il Codice della Strada non le cita in nessuno dei suoi 200 ed oltre articoli e permane un bel vuoto legislativo che genera evidente confusione. Purtroppo la più recente circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la prot. 6935, del 22.3.2017, a pagina 16 pone ancora l’accento sulla “rotatoria italiana” dove la precedenza l’ha chi si immette.
Non sarebbe ora di chiarire definitivamente?!
Andrebbe definitivamente cestinata la “rotatoria italiana”, non solo per non creare problemi al turismo, ma anche perché, dal punto di vista pratico, da molti anni anche in Italia le rotatorie sono, tranne rarissime eccezioni, “all’europea”: la precedenza è di coloro che stanno percorrendo la rotatoria e quindi sono al suo interno. Gli automobilisti che vogliono entrare nella rotatoria devono rallentare oppure fermarsi, dando la precedenza (ci sono pure i segnali!). Nella prassi quotidiana insomma possiamo dare per scontato che si debba dare la precedenza nel momento in cui si entra.
Lasciando meglio da parte la perdurante lacuna o confusione normativa, ma confidando nell’uso quotidiano che voi “grandi” fate delle rotatorie, vediamo dal nostro seggiolino posteriore che almeno sul dare la precedenza a chi vi si trova già sopra, bene, questo lo fate.
Il vostro problema però resta quello delle FRECCE. Ed è esattamente qui che dobbiamo assolutamente farvi una delle nostre lezioncine di LOGICA, una qualità che pare troppo spesso abbiamo più noi piccoli di voi.
Allora: quando si mette la freccia nelle rotatorie?
Abbiamo notato che a voi piace mettere la freccia a sinistra prima di immettervi nella rotonda. Perchè??? Volete forse andare CONTROMANO?
Vi hanno insegnato a scuola guida che una rotonda ha un SENSO DI MARCIA OBBLIGATO, che chi si immette deve dare la precedenza a chi è già dentro (vedi "rotatoria europe"a sopra), che una volta dentro potete fare QUANTI GIRI VOLETE (sempre nello stesso senso!) e continuerete ad avere la precedenza e che una rotonda serve PER SNELLIRE IL TRAFFICO?
Dunque, se avete capito i quesiti e risposto giusto alle nostre domande di logica, dovreste anche capire, sempre attivando la logica, che NON SERVE NESSUNA FRECCIA PER ENTRARE in una rotatoria. OK?! Guardate che lo dice lo stesso Ministero dei Trasporti, sempre a pagina 16 della circolare prot. 6935, del 22.3.2017, che quando si entra nella rotatoria “non è necessario azionare l’indicatore di direzione sinistro”. Bon, almeno sull’uso delle frecce il Ministero è chiaro!
Cari “grandi”, se ci avete seguito senza distrarvi e fin qui avete capito, proseguiamo: La detta circolare chiarisce e stabilisce anche che una rotatoria è “a tutti gli effetti, un’intersezione e tale va valutata ai sensi del Codice della strada”. Di conseguenza “i veicoli che escono dalla rotatoria compiono manovre che sono considerate analogamente a delle SVOLTE” a destra ovviamente.
Ma non solo.
Se concordate con la nostra logic,a che vi ricorda che il compito di una rotonda è quello di “snellire il traffico”, concorderete anche che serve invece la freccia per segnalare a coloro che stanno fermi, immaginando di dovervi dare la precedenza, che invece voi USCITE prima alla loro sinistra! Perciò invece di bloccarsi le auto possono immettersi. Logico, no?!
Ma non solo.
Se mettete la freccia per segnalare che uscite potrete anche avere migliori possibilità di proteggervi dall’immancabile "grande intelligentone" che arriva sparato nella rotonda col rischio di tamponarvi, cosa che a noi, seduti dietro, non garba molto.
Ordunque, se avete compreso tutto tutto, perchè invece LA FRECCIA IN USCITA non la mettete???
Cari “grandi”, infine vi sintetizziamo come dovete comportarvi correttamente: Dovete azionare la freccia non appena la vostra auto avrà superato l’uscita che precede quella a cui intendete uscire. Ciò significa che, affrontando una rotatoria a quattro uscite e volendo uscire alla terza, si azionerà l’indicatore di direzione solo dopo aver superato la seconda.
Ripetiamo insieme TRE volte: “Devo azionare la freccia di destra subito dopo aver superato l’uscita precedente a quella che verrà utilizzata”
Santa pazienza…..

Speriamo abbiate finalmente CAPITO bene bene, che da domani lasciate stare l’inutile segnalazione a sinistra e mettiate invece la FRECCIA A DESTRA PRIMA DI USCIRE!!!
Noi dal seggiolino dietro vi applaudiremo!
E adesso andate anche a ripassare l'importanza di ESSERE VISIBILI |