Sacile Partecipata e Sostenibile

Lettera del Ministro Ricciardi ai Sindaci: ridurre i prezzi dei prodotti per l'infanzia! PDF Stampa E-mail
Mercoledì 10 Ottobre 2012 08:57

bimbo imgIl 13 giugno il Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione, Andrea Riccardi, ha inviato a tutti i Sindaci d'Italia una lettera in cui venivano invitati ad aderire alla Campagna “per la riduzione dei prezzi dei prodotti per la prima infanzia” con la motivazione che nel nostro paesi i prodotti per i nostri piccoli cittadini costano fino 40% in più rispetto alla media europea. La campagna prevede il coinvolgimento delle Farmacie Comunali – e a Sacile ne abbiamo ben DUE. Tra giugno e dicembre 2012 si possono così applicare sconti fino al 30%.

Il Ministro saluta e ringrazia i Sindaci. Le mamme sacilesi purtroppo non possono a loro volta ringraziare la nostra l'Amministrazione.

PS: EVVIVA, stavolta ci siamo sbagliati!

Non possiamo che essere felici che, dopo oltre tre anni di dettagliate segnalazioni di SPS, una si sia rivelata non fondata.
Possiamo al massimo addurre come scusante di non aver visto comunicare tramite stampa con il debito risalto una notizia così importante per i genitori.
Siamo quindi anche oltremodo contenti che ora la questione sia venuta a debita conoscenza di tutti. Anche di lettori di altri Comuni che magari possono a loro volta informarsi presso le loro Farmacie Comunali.
Ci spiace ovviamente che il nostro Sindaco ci accusi di aver leso la “professionalità degli operatori delle farmacie”, in quanto non stava proprio scritto da nessuna parte (eh eh..., vedasi comunicato sopra). Anzi, proprio per dare risalto al loro lavoro l'Amministrazione, magari l'Assessore competente, avrebbe dovuto dare comunicazione dell'adesione alla campagna. Ovvio che per noi, essendo la lettera del Ministro indirizzata ai Sindaci, il destinatario fosse esclusivamente il medesimo.
Sapevamo benissimo inoltre degli sconti attuati dal 2011, ma essendo questa una campagna particolare da giugno a dicembre 2012, con sconti fino al 30% per tutti. La cosa è diversa (quindi il riferimento agli sconti del 2011 non è tanto pertinente - la lettera del Ministro era chiara).

Ottimo dunque questo chiarimento sulla stampa. Ci induce anche ad aspettare ora più fiduciosi le risposte alla lista di quesiti lunga oltre tre anni......

 

Ultimo aggiornamento Sabato 20 Ottobre 2012 10:08