Calcoliamo quanto consumano gli standby di casa nostra ... |
Venerdì 10 Febbraio 2012 10:52 |
Gli standby, ovvero tutti i dispositivi allacciati alla linea elettrica e solo apparentemente spenti, sono tanti. Anche se singolarmente consumano poco, la somma dei vari contributi può portare a consumi considerevoli nelle 24 ore: fino al 30% di tutta l’energia elettrica domestica. Alcuni sono indispensabili, mentre altri, come computer, stampanti, modem, ecc., potrebbero essere scollegati quando non vengono usati, magari utilizzando una presa multipla. Conoscere quanto consumano gli standby della nostra abitazione è indispensabile per capire dove occorre intervenire per risparmiare energia elettrica ed inquinare di meno. Come fare:Con la luce del giorno, si porti la casa nelle condizioni elettriche notturne (cioè luci spente e televisore in standby), si abbassi il termostato in modo che non si avvii la caldaia e si spenga il frigorifero e l’eventuale congelatore (oppure si ascolti che non siano accesi - per spegnere il frigorifero basta girare la manopola all’interno fino al clic, ricordandosi poi di riportarla allo stesso numero - mentre per spegnere il congelatore è spesso più comodo staccare la presa). Si vada poi davanti il contatore dell’Enel e si misuri ogni quanti secondi si accende il led rosso in alto, alla sinistra del display. Si ignori l'accensione del led inferiore. Il tempo misurato dovrebbe indicativamente essere compreso tra i 40 e i 200 secondi. a) Calcolo dei kWh consumati in un anno, solo per lo standby1:(JavaScript deve essere abilitato nel tuo browser) b) Calcolo dell'incidenza percentuale dello standby rispetto al consumo annuo2:NOTE:
OSSERVAZIONI:
Dalla Potenza all'Energia: 50W di potenza corrispondono a 50 W x 24 h = 1200 Wh = 1,2 kWh al giorno di energia assorbita. In un anno sono: 1,2 x 365 = 438 kWh. Un consumo dovuto allo standby fino a questo valore è abbastanza comune in un'abitazione, oltre bisognerebbe chiedersi se c'è qualche dispositivo di troppo sempre allacciato alla rete elettrica (anche se sono sempre troppi, comunque). Ruggero Da Ros e Gianni Urioni |
Ultimo aggiornamento Sabato 11 Febbraio 2012 08:46 |