Ringraziamo il Consigliere Celant che giustamente ricorda che la proposta di portare la sede della nostra Polizia Municipale presso il centro ricreativo "G. Tomasella" di Via Carducci è di SPS. Per il resto non concordiamo in nulla. Innanzitutto per essersi riferito a noi come “opposizione” mentre in questi 4 anni abbiamo, ovviamente inutilmente ma convintamente, lanciato varie proposte costruttive a questa Amministrazione, una per tutte la messa in sicurezza dell'intero Viale Zancanaro, incrocio V. Carducci compreso, unitamente alla salvezza della magnolia. Nello specifico dello spostamento della sede sottolineiamo che nessuno pareva ricordare che nel 2006 era stato fatto per l'appunto uno studio per vagliare la possibilità del trasferimento e della ristrutturazione del centro ricreativo come sede del Comando per una spesa intorno ai 150.000 Euro. Tale studio è stato sì riproposto alla cittadinanza da SPS, ma è opera degli Uffici competenti. Quindi non certo semplice "opinione", bensì frutto di motivate considerazioni, valutazioni e proposte tecniche. Certo che la zona va sotto acqua, ma appare quanto meno singolare questa preoccupazione che non pare essere stata la stessa quando è stato concesso di costruire proprio nel punto più basso di Via Carducci, causando ormai decenni di notevoli spese e ancor più grandi disagi ai cittadini che fiduciosamente avevano acquistato casa. Eppure potrebbe verosimilmente esser stato presente più di un esponente che ancora oggi siede in Consiglio.
E se quella zona può finir sott'acqua anche per una settimana all'anno in compenso vi sarebbero 350 giorni in cui la sede sarebbe molto più vantaggiosa dal punto di vista logistico di quella attuale. Lo avevamo già detto: i cittadini avrebbero a disposizione un ampio parcheggio per automobili e biciclette e i mezzi si muoverebbero più celermente in caso di chiamata, senza problemi nemmeno nei giorni di mercato o di manifestazioni che spesso occupano tutto il centro, compreso Viale Zancanaro. L'ubicazione del Comando conferirebbe maggior sicurezza all'intera area di Via Carducci, compreso bocciodromo e Forum due Mori. E finalmente, cosa non da poco, il Comando di Polizia Municipale potrebbe essere realmente "accessibile" senza barriere architettoniche. Il Consigliere Celant non cita infatti l'interrogazione prodotta nella passata Amministrazione dall'attuale Assessore Carlo Spagnol che condannava la difficoltà di accesso e chiedeva urgenti provvedimenti alla sede che tutt'oggi si trova nelle stesse condizioni. A parte il doppio scalino del marciapiede e dell'accesso, pensate anche solo alle due pesanti porte. Non solo. Ricordiamo che era anche emerso che, in occasione di esami del sangue effettuati sul personale, erano state rilevate in tutti i soggetti presenze di piombo, forse legate al prolungato soggiorno in locali con vecchia pavimentazione in linoleum. Infatti il pavimento, guarda caso, è stato cambiato l'anno scorso. Locali evidentemente non tanto vecchi da non avere però spese di affitto notevoli. Forse intorno ai 3.000 - 3.500 Euro, ma come al solito nessuno ci ha fornito l'esatto importo. Fa sorridere quindi che nel 2013 non sia possibile prevedere ben qualche giorno all'anno una passerella mobile, visto anche che a Venezia si percorre tutta la città ben più spesso su chilometri di passerelle. Per i mezzi pochi problemi perchè il parcheggio di fronte è più alto della strada. E il costo della passerella sarebbe coperto da pochi mesi di affitto risparmiato.
Grazie dunque al coordinatore del PdL per aver attribuito a SPS il merito di aver a suo tempo portato all'attenzione della cittadinanza una proposta elaborata dagli Uffici competenti del Comune di Sacile dei cui vantaggi siamo ancora fermamente convinti e che possiamo oggi ribadire.
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