Sulla stampa locale del 20 marzo il coordinatore di Libertà Civica, Massimo Cadel, dichiara che Casadio Rossana di SPS "ha preso un granchio, dicendo che i Cittadini per Sacile, ai tempi dell'amministrazione Cappuzzo, avevano approvato la costruzione della rotonda di Viale Zancanaro. Il Piano del Traffico era stato commissionato: mai approvato e mai adottato. E' una bufala affermare il contario."
La risposta è fin troppo facile, non solo perchè la sottoscritta non ha mai parlato di rotonda "approvata" ma di rotonda compresa tra quelle previste e come tale presentata alla popolazione, ma anche perchè l'accusa si smentisce da sola: Non mi tocca per nulla la definizione di “bufala”. Se tale fosse, allora significherebbe che la rotonda di Viale Zancanaro NON era stata prevista dal PUT, e non che non esiste perchè il PUT “non è stato approvato”.
Anzi, proprio questa è un'affermazione gravissima. Cosa si intende?
Si intende forse che commissionare uno studio del costo di 70.000 di soldi pubblici, che poi non si riesce ad approvare nel corso di tre anni, è un vanto politico???
Si intende che l'allora Sindaco Cappuzzo e l'Assessore Cazorzi, nella serata di presentazione alla cittadinanza del novembre 2006, dove tra l'altro hanno elencato le sei rotonde, sapevano che quanto presentavano non lo avrebbero poi portato a termine??? Che dichiarare poco dopo sulla stampa del 12/12/06 che tra le sei rotonde "quella prioritaria è quella all'incrocio di Via Carducci con Via Gardini in viale Zancanaro" era una cosa buttata lì??? O si intende che ora, in posizione di minoranza, si può capovolgere questo fallimento politico- amministrativo e usarlo come arma contro la maggioranza???
Se questo si intende per buona condotta politica, si capisce perchè nulla cambia mai.
SPS può invece coerentemente perorare la causa della mobilità sostenibile in favore di tutti, perchè proprio per evitare le rotonde in centro la sottoscritta aveva proposto (recepito poi dal PUT) la “visuale interrotta” grazie ai parcheggi a spina di pesce, mi ero sempre opposta ai sensi unici e, come tutti sanno, mi batto tutt'ora per l'estensione ampia del 30km/h. (Esattamente come mi sono battuta per l'avvio del progetto Pedibus, per il Difensore Civico, per il Bilancio Partecipativo, per la Consulta dei cittadini stranieri e, in particolare, per il regolamento edilizio "sostenibile" - cosa che oggi pare essere un argomento molto sentito dall'opposizione.....) Infine, visto che ci siamo, ricordo allora che uno dei motivi per la mancanza di decisione sulla presentazione definitiva del PUT è stata anche la discordanza tra favorevoli al traffico in piazza e no. Basta citare che il 22/03/09 l'allora Presidente mandamentale dell'ASCOM, Andrea De Filippo, si dichiarava stupito della decisione "repentina e dell'ultimo momento" della pedonalizzazione della piazza, perchè "dopo tutti gli incontri avuti, ma anche dopo le dichiarazioni di TUTTI gli assessori, ci era sempre stato assicurato che sarebbe stata riaperta al pubblico, sia pure a senso unico e senza aree di sosta. Questi erano i patti."
Insomma, l'unica certezza che davvero l'amministrazione Cappuzzo non voleva le rotonde in centro e quindi non avrebbe tagliato giardini o abbattuto villette, sarebbe stata l'approvazione del Piano Urbano del Traffico senza la rotonda oggi sotto tiro. (E senza la "corsia autopulente" attraverso la piazza e alcune altre cose.) Punto.
.... e attenti ai granchi... degli altri! Perché, se le nostre parole, non vi son bastate ecco a voi l’immagine delle rotonda presa dritta dritta dalla bozza del PUT dell’Amministrazione Cappuzzo:
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