Un 6 gennaio da respirare a pieni polmoni! |
Lunedì 01 Febbraio 2021 16:37 |
Eh già, se il SEI gennaio 2021 una commissione di esperti fosse passata per valutare di fare a Sacile un polo di riabilitazione pneumologica, un centro di cura aerobica, insomma quello che un tempo si trovava in quegli eleganti "sanatori" immersi in bellissimi paesaggi ... sicuramente avrebbe scelto Sacile! Sì, perchè un 6 gennaio simile non lo abbiamo mai visto, pardon, ma respirato: il dato registrato dall'ARPA infatti era di soli 17µg/m3. Quindi anche sotto i 20µg/m3 consigliati dall'OMS. anno µg/m3 2012 70 Ma se ancora non serve per dare un leggero sentore della gravità della situazione a chi è fermamente negazionista, guardate attentamente la tabella sotto riportata. Non dimenticate che il dato dell'ARPA che viene registrato alla fine delle varie giornate è la media di quanto rilevato nelle 24 ore. Dall'immagine sotto del 2013 si evince chiaramente come in orario di falò il livello delle polveri sottili (senza nemmeno immaginare quello delle mciropolveri!) schizza in alto in modo esponenziale fino a raggiungere dopo la mezzanotte un picco SPAVENTOSO di OLTRE 400µg/m3 ! E alle 8 di mattina del 6 gennaio 2013 eravamo ancora a oltre 200µg/m3. Infatti sappiam tutti (o quasi) bene che il 6 gennaio a Sacile è impossibile uscire perchè brucia la gola.
Cosa dire? Nulla. Perchè la miglior cosa alla fine di questo articolo è ... restare senza parole.
Per il resto, basta digitare "inquinamento" oppure "falò" come parola di ricerca in questo sito e ne avete da leggere finchè volete.
Purtroppo di "nuovo" in questo inizio 2021 posso solo aggiungere che si fa sempre più frequente la dimostrazione con studi vari che tra diffusione del Covid e inquinamento la correlazione è fuori dubbio. |
Ultimo aggiornamento Venerdì 05 Febbraio 2021 18:59 |