Domenica 10 Giugno 2012 08:09 |
Esistono strumenti istituzionali che promuovono l'interrelazione tra cittadino e amministrazione? La risposta è sì, uno di questi è "La Bussola della Trasparenza", un portale del Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione finalizzato all'analisi della trasparenza dei siti internet della PA e teso a promuovere il "feedback" dei cittadini, ovvero la "retroazione" (cioè la capacità di un sistema dinamico di tenere conto dei risultati del sistema per modificarsi di conseguenza) degli utenti nei confronti dell'amministrazione stessa. Non è un'imboscata agli operatori delle PA che viene promossa dal Ministero, tantè che il portale contiene strumenti di analisi specifici anche per gli stessi amministratori, quindi niente polemica e nemmeno critica ai dipendenti pubblici che si occupano del web (sanno e sappiamo del cronico sottorganico del settore, ad esempio nel nostro Comune dalla Relazione Previsionale e Programmatica 2012 a pag. 11 si scopre che il personale comunale previsto in pianta organica dovrebbe essere composto da 184 unità mentre in servizio ve ne sono solo 129, con un ammanco di 55 e conseguente carico di lavoro medio almeno doppio, se alla mancanza di colleghi si aggiungono le nuove mansioni, di quello che dovrebbe essere). Si tratta, invece, di consentire alle PA di avere strumenti adeguati allo scopo, chiaramente definito, di portare le amministrazioni, con il coinvolgimento attivo dei cittadini, al miglioramento continuo della qualità delle informazioni digitalizzate online. Migliorare la trasparenza, quindi! (A proposito della quale si veda anche l'articolo precedente >>>) Tecnicamente parlando, tutto il sistema si basa su di un database che opportunamente interrogato mette in relazione le normative attuali (linee guida sulla trasparenza e relativi contenuti minimi dei siti web istituzionali) con i risultati di scansionatori automatici delle pagine dei siti esaminati, in altre parole ... il sistema "guarda" le pagine di un sito e "dice" se c'è o non c'è quello che la legge attuale prevede, se è aderente o meno agli standard definiti, alle tipologie di dati e di informazioni obbligatoriamente da pubblicare online. La bussola della trasparenza è quindi uno strumento operativo di verifica della conformità in tempo reale ed inoltre fornisce anche i suggerimenti per aumentare il livello di trasparenza ed il rispetto dei requisiti normativi. Ma rafforzare la trasparenza e consentire alle PA di orientarsi nel mare delle leggi relative ai contenuti da pubblicare favorisce implicitamente e forse per la prima volta, lo dice il Ministero e noi ne diamo atto, la concreta partecipazione del cittadino, parte attiva nello stimolare le amministrazioni ad essere più aperte. Trasparenza, conoscenza, intelligenza collettiva, nascita - dall’esterno - di eventuali proposte e suggerimenti per migliorare le politiche sui servizi digitali delle PA è possibile? Forse ... purché il cittadino ne venga messo a parte e noi, nel nostro piccolissimo, vogliamo proprio questo: farvi conoscere questo sistema, che, del resto, è pubblico, quindi usabile da chiunque per testare, classificare, confrontare siti delle PA e che consente anche di fornire segnalazioni e suggerimenti. E allora andiamo a "farci i conti in tasca": qual'è il livello di adesione ai contenuti minimi previsti dalla legge del sito internet del Comune di Sacile? Prima di tutto andiamo al link del portale "Verifica il sito" >>> Dopo di che clicchiamo su "verifica il sito in tempo reale " >>> Teniamo per buone le linee guida 2011 e selezioniamo "verifica il sito web inserendo l'indirizzo web" >>> E, a questo punto avviamo la scansione del sito di Sacile inserendo: 1. dal menù a tendina "Seleziona la tipologia" > Comuni 2. nella casella di testo "Inserisci l'indirizzo internet del sito che vuoi verificare" > www.comune.sacile.pn.it 3. ed infine in "Avvia la ricerca ..." basta cliccare su "CERCA" Et voilà, ecco i risultati ... ... Numero indicatori soddisfatti in base alle linee guida 2011: solamente 6 su 43 in data 09.06.2012!!! (linee guida 2010: 7 su 28) Non possiamo riportare l'intera pagina web, ma se seguirete le noste istruzioni andando nel portale vi ritroverete nel punto esatto da cui abbiamo tratto l'immagine parziale qui sopra. E' una tabella con 43 argomenti ai quali corrispondono 43 "faccine": le 3 verdi indicano il rispetto totale delle disposizioni di legge per quell'argomento, le 3 gialle indicano il rispetto dei requisiti sintattici ma non di quelli semantici (il sito non riporta la dicitura prevista dalle linee guida) ma comunque si sommano alle verdi ad indicare un risultato positivo ed infine le restanti 37 faccine rosse che segnalano, ovviamente, il mancato rispetto dei requisiti di legge. "NON SPARATE SUL PIANISTA": era la scritta che campeggiava nei saloon del vecchio e selvaggio west. Ribadiamo che noi non spariamo MAI sul pianista (sappiamo quanto lavoro occorre per queste cose, immaginiamo quanto costa restare aderenti ad una normativa così complessa e che di anno in anno diventa sempre più esigente), ne noi ne il Ministero ce da aggiungere e da come noi interpretiamo il portale dopo averlo analizzato.C'è semplicemente un lavoro da fare e siamo certissimi che sarà fatto, soprattutto in vista di un eventuale nuovo sito come pare debba esserci. E' lo stesso spirito della bussola della trasparenza che lo insegna, un portale in beta permanente (sito sperimentale e teso al miglioramento continuo) che avvisa pure del lavoro in corso e chiede segnalazioni di feedback per eventuali falsi positivi o negativi che dovessero riscontrarsi nel sistema. Può darsi benissimo che molte faccine rosse di Sacile siano dei falsi negativi, proprio da analizzare e segnalare e, se no, da correggere. Ogni voce errata presenta infatti un suggerimento, con riferimento al testo di legge, per la soluzione del problema, inoltre una guida all'utilizzo riassume bene i riferimenti normativi e le indicazioni operative. D'altronde il nostro Comune è in buona compagnia: nel portale esiste una sezione di statistica dalla quale si evince che il numero medio degli indicatori soddisfatti dai Comuni italiani è pari a 4 per le linee guida 2011, quindi va riconosciuto a Sacile di essere pur di poco sopra la media, certo il nostro capoluogo di provincia, Pordenone, con indirizzo web: www.comune.pordenone.it/it, fa molto meglio con un numero indicatori soddisfatti pari a 34 su 43, direi un buon esempio da seguire (fatte le debite proporzioni di peso ed investimenti possibili nelle due cittadine). In ogni caso ... sbizzarritevi, c'è da imparare qualcosa. Molti gli spunti anche per siti "privati" come il nostro (che ad esempio è carente dal punto di vista dell'accessibilità) ... complimenti al Ministero per questo portale, speriamo non resti un investimento senza ricadute concrete per la partecipazione ed il miglioramento. E buon lavoro ai webmaster, ne avranno bisogno. |
Ultimo aggiornamento Mercoledì 06 Gennaio 2016 19:23 |