Lavori in Viale Trieste ... i 30Km/h calzano a pennello!!! |
Venerdì 09 Luglio 2010 07:22 |
L’intervento annunciato per Viale Trieste può costituire una grande occasione di trasformare per la prima volta nella nostra città un pericoloso tratto stradale in un percorso che tutela tutti gli utenti della strada. Ovviamente ci riferiamo ad una visione lungimirante di “viabilità dolce”. Alla base sta la scelta del 30km/h che qui ci starebbe a pennello visto che l’inizio di Viale Trieste si colloca ad una vera e propria "porta" della città. Si potrebbero disporre i parcheggi a spina di pesce con almeno una interruzione di visuale in modo da creare all’occhio del guidatore il cosiddetto “effetto scicane”, eliminare gli spigoli dei marciapiedi e innalzare i passaggi pedonali, migliorare la visibilità agli incroci, ecc. Proseguendo si creerebbe quasi naturalmente un’intera “zona trenta”, comprendente via Ettoreo (percorsa da chi si reca a scuola e all’Ospedale!), via Zamboni (che potrebbe diventare una "strada per giocare", con giochi tipici disegnati fissi a terra), e, soprattutto, viale Zancanaro, dove si trovano molte scuole. Finalmente si potrebbero sperimentare al tempo stesso sicurezza, abbattimento di rumore e inquinamento, e miglioramento dell’estetica della città. Tutti ricordiamo la panchina sfasciata in pieno giorno, dove grazie al cielo in quel momento non sedeva nessuno. Ebbene, è la dimostrazione lampante che non servono barriere come siepi o marciapiedi; se la macchina arriva veloce le salta. L’unico modo per permettere a tutti di muoversi sicuri è la riduzione della velocità! |
Ultimo aggiornamento Venerdì 04 Dicembre 2015 21:07 |