un "talloncino" al posto del "parcheggio rosa"? |
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Domenica 23 Marzo 2014 17:54 |
Decisamente poco convincente la risposta dell'Amministrazione alla nostra segnalazione (v. articolo "I parcheggi rosa invisibili") sulla mancanza dei “parcheggi rosa”, per cui anche SPS rispedisce cordialmente al mittente la soluzione trovata al posto degli stalli contrassegnati in rosa. Il Sindaco dice infatti che a Sacile si è deciso di scegliere, al posto degli stalli appositamente contrassegnati, un “talloncino” del costo di un Euro per 12 mesi di validità (costo ovviamente non criticabile) a fronte della “presentazione del certificato di gravidanza e del libretto dell'automobile”, cosa che “è anche maggiormente rispettosa della privacy”.
a) Non ci è molto chiaro quale come possa essere più rispettoso della privacy doversi recare presso un Ufficio per consegnare un “certificato di gravidanza” invece di posteggiare su un parcheggio rosa senza esser dovuta prima correre dal medico per farsi fare il certificato e poi da un impiegato per attestargli di essere in dolce attesa. b) Non ci è molto chiaro, non essendo quindi immediatamente visibili i parcheggi rosa nella nostra città (ecco anche la giusta ragione della nostra segnalazione), come ogni donna in dolce attesa venga messa al corrente di questa possibilità e delle modalità burocratiche per ottenerla: è forse il ginecologo che dovrà dirlo alle sue pazienti sacilesi?
c) Non ci è molto chiaro come possano parcheggiare donne in attesa o neo-mamme NON sacilesi sprovviste del “talloncino”. Forse nessuno ha preso in considerazione che ci sono anche pancioni extra-comunali? d) Non ci è molto chiaro come si possa fare nel caso in cui, per un qualsiasi motivo, non si abbia quel giorno la propria auto, ma magari si sia chiesto in prestito quella del marito o di un genitore. e) Non ci è molto chiaro come avere il talloncino possa garantire parimenti ad un parcheggio ben contrassegnato in rosa, la possibilità di parcheggiare (ad es. in piazzetta Manin per recarsi in Comune), se tutti i posteggi son già occupati.
In conclusione, fermo restando che il parcheggio “rosa” non è previsto dal Codice della Strada e non è vincolante, ma è segno di rispetto, questa adottata dall'Amministrazione sacilese ci pare inequivocabilmente una soluzione che può esser stata “partorita” solo da una mente... maschile: Salvata la forma in barba alla sostanza. |
Ultimo aggiornamento Giovedì 18 Gennaio 2018 17:42 |