Dillo alla Lega e verrai ascoltato?! Pronti! (tutti paiono ora scoprire la "partecipazione - hi hi hi) SPS non si tira indietro: infatti “diciamo” al deputato Massimiliano Fedriga che il “posto all'asilo nido” la Lega sacilese lo aveva ben promesso già nel 2009. Poco dopo eletti infatti l'allora Assessore ai Lavori Pubblici, Marco Bottecchia, aveva dichiarato che si stava “muovendo con l'obiettivo di migliorare, laddove possibile, e potenziare (!!!) la struttura del nido. Sostenere la natalità significa anche sostenere l'identità di un popolo”, proseguiva, “sappiamo che gli italiani fanno pochi figli, ma ciò che è stato fatto finora per rimuovere le cause di questo fenomeno è troppo poco”, concludeva. SPS, memore di questa promessa, si chiede dunque oggi – e “lo dice alla Lega” – come mai il Comune di Fontanafredda con 11.500 abitanti ha 90 posti di asilo nido e Sacile con quasi 20.000 abitanti solo 49?
Forse perchè gli asili nido son considerati da noi ancora “servizi a domanda individuale” e non vengono invece visti come parte di un sistema integrato che li consideri come primo livello educativo e, in quanto tale, parte attiva nella formazione dei nostri futuri cittadini adulti (motivo per cui quasi la metà dei nidi in Italia non sono pubblici)? Ma magari questo è un concetto troppo complicato. Diciamo allora, più semplicemente, forse perchè anche a Sacile le promesse della Lega (sulla sicurezza, sull'eliminazione delle barriere architettoniche, sulla riattivazione delle centraline, sulla catalogazione dei consumi energetici degli edifici pubblici, sul censimento degli utenti che avevano diritto al rimborso del canone fognario, sulla priorità dei depuratori, sull'imminente realizzazione della Caserma dei Vigili del Fuoco, l'eliminazione del senso unico in via dei Masi, la soluzione del problema traffico/inquinamento a Ronche, sulla città pulita grazie alle "Guardie Ecologiche", sulla realizzazione di orti sociali, ecc.) si son dissolte presto, o forse perchè le Amministrazioni, da quella attuale che comprende la compagine della Lega, a quelle passate, sono molto più interessate al solito vecchio modo di gestione del potere piuttosto che ai posti per nido e scuole materne?
Siamo solo un po' incerti se considerarci dispiaciuti per aver perso in questi cinque anni di Amministrazione di centro destra più Lega la possibilità di costruire “l'identità del popolo” sacilese. Magari con un nuovo nido riempito di simboli del sole delle Alpi come ad Adro....... Ci penseremo. Intanto “lo diciamo al deputato Fedriga”. |