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Attraversamento, dosso o rallentatore??? PDF Stampa E-mail
Domenica 11 Febbraio 2018 19:10

Il nuovo manufatto stradale realizzato in via Cartiera vecchia subito dopo la rotonda e subito prima del ponte desta una domanda: si tratta di attraversamento pedonale, di dosso o di rallentatore della velocità o di tutte le tre cose insieme???

Perchè le auto fanno un bel salto, soprattutto quando fa buio. Sì, perchè ci si accorge all'ultimo momento che quello che pare un semplice attraversamento pedonale con le sue strisce bianche, è invece rialzato.

Meno male che chi proviene da est dalla rotonda non ha ancora aumentato la velocità.

Per chi invece proviene da ovest la frenatina improvvisa è d'obbligo. Soprattutto se non è un sacilese che ormai conosce la trappola.

Ma siamo sicuri che non si poteva migliorare la segnaletica?

Qualcuno ha fatto presente alla LSM che forse forse, prima o poi qualche automobilista distratto (e la distrazione è purtroppo frequente al volante!) si ritrova con un danno alle sospensioni, può chiedere di essere risarcito?

Il problema infatti è che LA RAMPA NON SI VEDE con sufficiente anticipo. Invece deve essere ben chiara l'entità della sua altezza per permettere all'automobilista di poter rallentare in maniera adeguata.

La risposta tecnica è chiara "Tali opere possono essere eseguite dall'Ente proprietario della strada, utilizzando esclusivamente materiali previsti dalla vigente normativa,

Ultimo aggiornamento Domenica 11 Febbraio 2018 21:02
 
Pista ciclabile da NON dimenticare! PDF Stampa E-mail
Lunedì 05 Febbraio 2018 14:42

Da due mesi si è provveduto a dotare di illuminazione la pista ciclabile "Denis Zanette" che lungo il rio Paisa conduce dal centro allo stadio. Bene.
MA nessun amministratore ha finora aggiunto che in seguito si provvederà anche a quella di San Giovanni del Tempio. Peccato.

 

Peccato perchè la pista - o meglio pistina di meno di un chilometro - che costeggia sempre la Paisa e che da via Interna sbuca in via dello stadio alla mattina è frequentatissima dai ragazzi delle Medie e studenti che si recano a scuola o alla stazione, mesi invernali compresi ... quindi fa ben buio alle 7 della mattina!!!

Chiediamo dunque che ci si occupi anche dell'illuminazione della pista ciclabile di San Giovanni del Tempio.
Un percorso che negli anni ha provato la validità della battaglia condotta al tempo dal "comitato mamme" e smentito invece predizioni cattive che la facevano luogo invitante per "drogati, violentatori e prostitute".
Oggi su questo bel percorso, purtroppo breve, ci sono esattamente quello che noi mamme dicevamo: ragazzi e bambini, anziani con il cagnolino, famiglie in bici, gente che fa jogging, mamme con carrozzine.

 

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento Sabato 14 Maggio 2022 19:57
 
rimosse rastrelliere ingannevoli ... PDF Stampa E-mail
Domenica 21 Gennaio 2018 17:06

He he he ... rimosse finalmente dopo ANNI le rastrelliere ingannevoli delle bici fantasma del progetto Pegaso mai decollato!

Ohhh almeno una brutta figura in meno nei confronti dei turisti alla ricerca delle due ruote promesse.
Sì, però, come al solito, ancora una volta, le cose per bene fino in fondo ... no vero?!

Ci si chiede infatti quale difficoltà c'era nel metterci subito un'altra rastrelliera, visto che da quella porta entrano numerosi frequentatori delle varie associazioni e molti di loro arrivano proprio in bici.

 

 

Ultimo aggiornamento Venerdì 20 Luglio 2018 19:27
 
Parcheggi ROSA ... cercasi PDF Stampa E-mail
Giovedì 18 Gennaio 2018 17:46

Nello stile di SPS, cioè pazienza tanta che tanto tutti i nodi vengono al pettine su segnalazioni che ci danno ragione, ... ecco che tocca tornare sulla questione dei "parcheggi ROSA".
Una questione che era destinata a non andare oltre il solito annuncio di questa amministrazione in primis per effettiva mancanza di sensibilità e interesse, secondo per il cervellotico meccanismo del "talloncino".
E meno male che il centro destra si gonfia sempre il petto di "politiche per la famiglia" ... Risatona

Ad ogni modo, risultato certo è che non si sa dove oggi siano questi parcheggi rosa per donne in dolce attesa, neo mamme e mamme, con magari due bimbi ancora piccoli, che armeggiano per uno con la carrozzina e al tempo stesso devono tener d'occhio il secondo.

Aggiungiamo ora però anche l'area parcheggio del nostro Presidio per la Salute (tradotto: ex Ospedale!): qui la mancanza è altrettanto, se non maggiormente, grave.

Ultimo aggiornamento Giovedì 18 Gennaio 2018 18:55
 
Sanità: noi "come in Ighilterra", ma non c'è nulla di buono PDF Stampa E-mail
Domenica 14 Gennaio 2018 18:33

Sarà stato destino? Sarà stato un caso? Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi?
Chissà, sta di fatto che oggi, 14 gennaio 2014, sulla stampa locale il direttore generale della nostra AAS5, Giorgio Simon, in riferimento al provvedimento di differire gli interventi chirurgici per avere più letti per Medicina, afferma che in fin dei conti anche in Inghilterra è così.

Bene, tranquilli dunque, si intende, no?

SPS no infatti, NON la intende allo stesso modo, ma prende questa affermazione al contrario e va subito a vedere come si presenta realmente la situazione inglese.

E guarda un pò: esattamente ieri, 13 gennaio, appare sul quotidiano Sanità l'ultimo report sullo stato attuale degli ospedali inglesi. E cosa dice il titolo? Dice "Allarme senza precedenti per il NHS. Senza un’inversione di rotta nelle politiche e una robusta iniezione finanziaria rischio default." E non si tratta di un articolo di un giornalista, bensì parte da una disperata lettera di 68 medici specialisti in medicina d'emergenza.

 

Ma non si tratta solo di un default finanziario - ovvio che qui ci son dietro vite o morti! Infatti il sottotitolo prosegue "I pazienti stanno morendo nei corridoi degli ospedali durante la crisi invernale in corso perché il NHS è così sottofinanziato e con un organico così ridotto che non può farcela, i medici anziani hanno avvertito Theresa May. Ma ormai per il personale la misura è colma il sottofinanziamento del NHS (National Health Service) e la dura austerità affrontata in questi anni ha condotto ad un bivio da cui il governo deve immediatamente dire come se ne esce. Quello che è certo e che senza maggiori risorse finanziarie ed umane il NHS muore."

Non "muore" ovviamente "solo" il sistema sanitario PUBBLICO, ma "muoiono" prima le persone: "Le condizioni in molte unità sono così terrificanti che potrebbero uccidere i pazienti" affermano i firmatari.

Ultimo aggiornamento Lunedì 15 Gennaio 2018 17:33
 
Incentivi per mobilità elettrica: stavolta ci riusciremo? PDF Stampa E-mail
Mercoledì 03 Gennaio 2018 11:59

Ci riusciremo stavolta a farci subito avanti per ottenere un finanziamento e sostituire magari TUTTI i pullmini scolastici (segnalazione di SPS nelle schede inviate per il PAES)?!

Come sempre noi di SPS siamo convinti che i segnali di cambiamento debbano partire dal mondo dei nostri cittadini o più piccoli o più anziani, Perchè prendere le loro esigenze come unità di misura secondo cui pianificare gli interventi e rispondere ai loro bisogni significa automaticamente migliorare la vita quotidiana di tutti.

Tra Stato e regione sono a disposizione 1,4 milioni di Euro per contributi alla rottamazione di veicoli inquinanti con acquisto di mezzi ibridi ecologici. Il nostro paese è notoriamente in coda nelle classifiche e ormai non stupisce. Ma si spera sempre in un cambiamento di mentalità.
Certo lasciando le stupidaggini che in verità celano troppo spesso motivi di consenso elettorale come il flop delle "famose" Birò, che poi non erano "auto" come volevano farci credere, bensì "motocicli". Spero non abbiate dimenticato i manifesti elettorali a PN in cui il candidato Sindaco del centro destra di allora era fotografato con un Birò, il fatto che come assessore della provincia avesse acquistato Birò da distribuire nei vari Comuni che comunque han dovuto compartecipare alla spesa (e i risultati da PN a Sacile a San Vito si son visti, he he he) e il conseguente annuncio del nostro Sindaco che con questi Birò avremmo avuto un gran contributo "per risolvere il problema dell'inquinamento di Sacile".

Ultimo aggiornamento Sabato 06 Gennaio 2018 12:12
 
no volontà, no idee, no proposte, no progetti = no finanziamenti PDF Stampa E-mail
Venerdì 29 Dicembre 2017 15:55

"Se tutto va bene contiamo di partire con i lavori per la nuova scuola nel 2018." Aveva annunciato il Sindaco di Sacile nell'assemblea territoriale del dicembre 2015 a San Giovanni del Tempio, quando era venuto a perorare la causa dell'accorpamento inevitabile dei due plessi di S.Odorico e di S.Giovanni del Tempio.

Detto e non fatto. Ovviamente.
Ovviamente, perchè, a parte i lavori di manutenzione e adeguamento dovuti, per quanto riguarda l'edilizia scolastica questa amministrazione di centro destra non pare essersi molto distinta per capacità di avere un grande progetto innovativo per i nostri bimbi, tale da scalare le classifiche dei bandi.
Pensate solo allo spreco di energia che abbiamo in scuole dove il riscaldamento decisamente NON funziona: o fa freddo da far lezione con giubbotto e guanti o fa caldo da svenire pur con tutte le finestre aperte.


Diversamente ad. es. dal Sindaco di Brugnera che sottolinea come il risultato dei 3,4 milioni di Euro è dovuto al "lavoro sinergico tra regione e amministrazione comunale" e che come amministratori hanno "dimostrato capacità nel documentare le problematicità e soprattutto nel progettarne le soluzioni".

Concorderete, cari lettori, che chiedere un finanziamento corredato da una bella documentazione è ben altra cosa che scrivere una letterina a Renzi come aveva fatto il nostro Sindaco.
E il Sindaco di Brugnera può anche permettersi di ringraziere correttamente l'ass. regionale Santoro e non trincerarsi dietro generici lamenti del tipo "la regione non ci dà risposte" che pare essere l'unica cosa che sanno dire gli amministratori sacilesi.

Ultimo aggiornamento Domenica 31 Dicembre 2017 17:55
 
rilevatori di fumo: pochi euro per salvare la vita PDF Stampa E-mail
Lunedì 06 Gennaio 2014 17:44

Si susseguono sulla stampa notizie di incendi in abitazioni, anche con gravi e irreparabili conseguenze.
Nel 99% dei casi sarebbe bastato il fischio penetrante di un "rilevatore di fumo" a svegliare e/o mettere in allarme tempestivamente le persone. Il costo è contenuto: intorno ai 15 Euro già si possono acquistare le piccole scatolette di diverso tipo, ma tutte di facilissima applicazione.
E si può salvare vite.

Importante è solo fare attenzione ad installarli nel punto più alto delle stanze o dei vani scala.

 

Ultimo aggiornamento Lunedì 25 Dicembre 2017 16:44
 
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